Il partito del premier comunica il calendario degli incontri in vista dell'elezione. Ma dal movimento, sceso in piazza, arriva la chiusura. L'ex comico: "Grillo: "Nazareno? Non so cosa sia". Serracchiani: "Ce ne faremo una ragione"
"Con tutto il rispetto, ci è andato Berlusconi, noi al Nazareno non ci andremo". Così Alessandro Di Battista, dal palco della Notte dell'onestà, la kermesse del Movimento 5 Stelle, legge la risposta all'invito del Pd di partecipare alle consultazioni per il presidente della Repubblica. Il membro del direttorio del Movimento aggiunge poi: "Renzi fuori i nomi. Lei ha deciso che il capo Stato sarà eletto dalla 4/a votazione e così il nome sarà espressione di un partito solo: quello suo e di Berlusconi, quello del Nazareno. Per eleggere il presidente di tutti lo si elegga nei primi tre scrutini". Già nei giorni scorsi dal blog di Grillo era infatti partita la richiesta al premier di anticipare una rosa di nomi da sottoporre eventualmente a un referendum sul sito del Movimento.
Grillo: "Il Nazareno. Non so cosa sia" - Arriva così la chiusura del M5S alla richiesta del Pd, una chiusura già anticipata da Grillo nel pomeriggio che, rispondendo ai cronisti, aveva lanciato la battuta: "Il Nazareno? Io non so cosa sia. Noi non ci fidiamo più di nessuno". Qualche ora prima, i membri del direttorio del Movimento avevano scritto su Twitter: "Il Pd ci ha convocato al Nazareno per il presidente della Repubblica. La risposta la daremo stasera durante la "Notte dell'onestà" in piazza del Popolo.
Grillo: "Renzi è un buffoncello" - In serata poi Grillo è intervenuto sul palco attaccando sia Renzi, definito un "buffoncello che ci ricatta", e Giorgio Napolitano, che, secondo l'ex comico, "ha lavorato contro la democrazia". Il leader del M5S ha rilanciato poi un dei cavalli di battaglia del movimento, invitando i simpatizzanti a firmare per il referendum contro l'euro: "Dobbiamo uscire fuori dall'euro immediatamente. Ve lo dice un pagliaccio di natura. Io non ho fatto la Bocconi".
Il Pd: "Ce ne faremo una ragione" - "Niente consultazioni con i Cinque Stelle? Ce ne faremo una ragione. A Grillo, evidentemente, va bene votare insieme solo se votiamo i loro. Come per il giovane Di Maio, eletto vicepresidente della Camera con i voti del Pd", è la replica di Debora Serracchiani, vicesegretario del Pd.
Il calendario del Pd con gli incontri con gli altri partiti - Qualche ora prima, il Pd aveva diffuso il calendario "degli incontri previsti per le consultazioni del Partito democratico con le altre forze politiche in vista dell'elezione del presidente della Repubblica". Gli incontri, si legge in una nota Dem, si terranno presso la sede nazionale del Partito democratico, via Sant'Andrea delle Fratte 16, il prossimo martedì 27 gennaio.
La nota del Pd e la risposta dei 5 stelle arriva il giorno dopo che Pippo Civati e Nichi Vendola sono usciti allo scoperto chiedendo apertamente "un candidato non Nazareno" per la successione di Giorgio Napolitano.
Grillo: "Il Nazareno. Non so cosa sia" - Arriva così la chiusura del M5S alla richiesta del Pd, una chiusura già anticipata da Grillo nel pomeriggio che, rispondendo ai cronisti, aveva lanciato la battuta: "Il Nazareno? Io non so cosa sia. Noi non ci fidiamo più di nessuno". Qualche ora prima, i membri del direttorio del Movimento avevano scritto su Twitter: "Il Pd ci ha convocato al Nazareno per il presidente della Repubblica. La risposta la daremo stasera durante la "Notte dell'onestà" in piazza del Popolo.
Grillo: "Renzi è un buffoncello" - In serata poi Grillo è intervenuto sul palco attaccando sia Renzi, definito un "buffoncello che ci ricatta", e Giorgio Napolitano, che, secondo l'ex comico, "ha lavorato contro la democrazia". Il leader del M5S ha rilanciato poi un dei cavalli di battaglia del movimento, invitando i simpatizzanti a firmare per il referendum contro l'euro: "Dobbiamo uscire fuori dall'euro immediatamente. Ve lo dice un pagliaccio di natura. Io non ho fatto la Bocconi".
Il Pd: "Ce ne faremo una ragione" - "Niente consultazioni con i Cinque Stelle? Ce ne faremo una ragione. A Grillo, evidentemente, va bene votare insieme solo se votiamo i loro. Come per il giovane Di Maio, eletto vicepresidente della Camera con i voti del Pd", è la replica di Debora Serracchiani, vicesegretario del Pd.
Il calendario del Pd con gli incontri con gli altri partiti - Qualche ora prima, il Pd aveva diffuso il calendario "degli incontri previsti per le consultazioni del Partito democratico con le altre forze politiche in vista dell'elezione del presidente della Repubblica". Gli incontri, si legge in una nota Dem, si terranno presso la sede nazionale del Partito democratico, via Sant'Andrea delle Fratte 16, il prossimo martedì 27 gennaio.
La nota del Pd e la risposta dei 5 stelle arriva il giorno dopo che Pippo Civati e Nichi Vendola sono usciti allo scoperto chiedendo apertamente "un candidato non Nazareno" per la successione di Giorgio Napolitano.