Fi, Berlusconi: basta liti, centrodestra vince se unito
PoliticaDopo il risultato deludente alle elezioni regionali in Emilia e Calabria, l'ex premier ai dissidenti del partito dice: "I panni sporchi si lavano in casa". E sulla possibile leadership di Salvini: "E' bravissimo, posso fare il regista dietro a lui"
"Panni sporchi si lavano in casa" - Non è mancata una strigliata ai “dissidenti” interni: i panni sporchi si lavano in casa, ha ribadito Berlusconi. Anche perché, sondaggi alla mano, le liti interne fatte poi uscire all'esterno danneggiano il partito. Berlusconi ha quindi invitato ed esortato gli azzurri a smetterla con le esternazioni contro il partito, perché fanno solo male e portano via voti. Leggendo i dati di un ultimissimo sondaggio, l'ex premier ha spiegato che molti dei voti persi alle regionali di domenica sarebbero dovuti proprio all'alta litigiosità che viene manifestata e che disorienta e disaffeziona gli elettori.
Ma apre all'area di Fitto - E così, come gesto distensivo, l’ex premier ha deciso di non andare allo strappo con Raffaele Fitto, che aveva chiesto di rinviare la riunione del “parlamentino” azzurro. Berlusconi ha infatti annunciato che il comitato di presidenza si interromperà per riprendere domani, mercoledì 26 novembre, consentendo così a tutti di poter partecipare. Riferimento proprio a Fitto, rimasto a Strasburgo per la visita del Papa.
È iniziata la riunione dell'Ufficio di Presidenza di @forza_italia proseguirà domani con europarlamentari pic.twitter.com/8cFcHS2Bq6
— Elio Vito (@elio_vito) 25 Novembre 2014
"Posso fare il regista dietro Salvini" - Qualche ora dopo Berlusconi, intervento alla persentazione del nuovo libro di Bruno Vespa, parla di Salvini e della sua possibile leadership nel centrodestra: "Lui è bravissimo, ha un modo di parlare alla gente molto diretto, però ha bisogno di avere dietro un centrocampo che funzioni. Io non ho ambizioni politiche ma voglio riportare la libertà nel mio Paese quindi mi va bene anche fare il regista dietro Salvini".
L'ex premier si dice poi pronto a "perdonare" Alfano: "Quando c'è di mezzo la libertà del Paese, allora credo sia un dovere per ciascuno buttarsi i tradimenti alle spalle e pensare positivamente alla libertà del Paese e dei cittadini".
Parole a cui il leader Ncd risponde così: "Sono pronto a dare un contributo per la ricostruzione del centrodestra, ma mettere il centrodestra nelle mani di Salvini no. Sono totalmente contrario".