Il leader del Movimento 5 Stelle a Palermo per lo Sfiducia Day contro il governatore siciliano Rosario Crocetta: "Lo mettiamo in crisi perché non si sa cosa sia". E sulla criminalità organizzata: "Una volta aveva una sua condotta morale"
Beppe Grillo torna su un palco a Palermo, dove oggi, domenica 26 ottobre, è andato in scena lo Sfiducia Day, l'evento del Movimento 5 Stelle per chiedere le dimissioni del governatore siciliano Rosario Crocetta. "Se firmiamo in tanti lo mettiamo in crisi perché non si capisce che cosa sia... Ma non voglio entrare in particolari nauseabondi" ha detto l'ex comico genovese nel corso del suo comizio, nel quale non si è risparmiato in battute su mafia e potere politico.
Grillo: "Non c'è differenza tra uomo d'affari e mafioso" - Nel corso del suo intervento, Grillo ha affermato che "la mafia è stata corrotta dalla finanza, prima aveva una sua condotta morale e non scioglieva i bambini nell'acido". "Non c'è differenza tra un uomo d'affari e un mafioso - ha poi aggiunto - fanno entrambi affari: ma il mafioso si condanna e un uomo d'affari no", aggiungendo che "nelle associazioni a delinquere non ci sono ormai più delinquenti, ma imprenditori, affaristi e magistrati". Il leader del M5S ha poi sostenuto che "la mafia è emigrata dalla Sicilia, è rimasta qualche sparatoria, qualche pizzo e qualche picciotto". "Bisognerebbe quotare la mafia in Borsa - ha aggiunto - e se si investe si guadagnerebbe", osservando infine che "non dovrei dire queste cose, vedete domani i giornali titoleranno che Grillo inneggia alla mafia". l leader del M5S ha poi rinnovato i suoi attacchi al Capo dello Stato, affermando che "a Riina e Bagarella hanno già dato il 41 bis. Un Napolitano bis sarebbe stato troppo".
Grillo: "In Germania il Jobs Act ha fallito" - Ma Grillo non ha mancato di attaccare anche il governo Renzi e sul Jobs Act ha detto che si tratta "di una idea tedesca fantastica, prendere una persone e dividerla per tre: l'occupazione aumenta e le ore lavorative sono sempre le stesse. In Germania il Jobs act ha fallito e lo hanno rifilato all'Italia". Sull'uscita dall'Euro, campagna promosso di recente dal suo blog ha poi insistito sostenendo che "dicono che non possiamo uscire dall'Europa, che ci sono dei parametri, il sistema fiscale è bloccato. Ma questo perche' la politica ha delegato l'economia a una banca transnazionale. Se potessimo stampare la nostra moneta, aumenteremmo il debito ma sarebbe sempre in mano nostra. Se riprendiamo la lira si salviamo".
Sulle espulsioni, "faccio osservare le regole" - Sulle recenti espulsioni, invece ha affermato che lui fa "solo osservare le regole, perché in un momento così entra chiunque dentro al movimento"."Noi abbiamo già vinto la nostra rivoluzione - ha concluso Grillo - ormai i partiti sono scomparsi i partiti".
Grillo: "Non c'è differenza tra uomo d'affari e mafioso" - Nel corso del suo intervento, Grillo ha affermato che "la mafia è stata corrotta dalla finanza, prima aveva una sua condotta morale e non scioglieva i bambini nell'acido". "Non c'è differenza tra un uomo d'affari e un mafioso - ha poi aggiunto - fanno entrambi affari: ma il mafioso si condanna e un uomo d'affari no", aggiungendo che "nelle associazioni a delinquere non ci sono ormai più delinquenti, ma imprenditori, affaristi e magistrati". Il leader del M5S ha poi sostenuto che "la mafia è emigrata dalla Sicilia, è rimasta qualche sparatoria, qualche pizzo e qualche picciotto". "Bisognerebbe quotare la mafia in Borsa - ha aggiunto - e se si investe si guadagnerebbe", osservando infine che "non dovrei dire queste cose, vedete domani i giornali titoleranno che Grillo inneggia alla mafia". l leader del M5S ha poi rinnovato i suoi attacchi al Capo dello Stato, affermando che "a Riina e Bagarella hanno già dato il 41 bis. Un Napolitano bis sarebbe stato troppo".
Grillo: "In Germania il Jobs Act ha fallito" - Ma Grillo non ha mancato di attaccare anche il governo Renzi e sul Jobs Act ha detto che si tratta "di una idea tedesca fantastica, prendere una persone e dividerla per tre: l'occupazione aumenta e le ore lavorative sono sempre le stesse. In Germania il Jobs act ha fallito e lo hanno rifilato all'Italia". Sull'uscita dall'Euro, campagna promosso di recente dal suo blog ha poi insistito sostenendo che "dicono che non possiamo uscire dall'Europa, che ci sono dei parametri, il sistema fiscale è bloccato. Ma questo perche' la politica ha delegato l'economia a una banca transnazionale. Se potessimo stampare la nostra moneta, aumenteremmo il debito ma sarebbe sempre in mano nostra. Se riprendiamo la lira si salviamo".
Sulle espulsioni, "faccio osservare le regole" - Sulle recenti espulsioni, invece ha affermato che lui fa "solo osservare le regole, perché in un momento così entra chiunque dentro al movimento"."Noi abbiamo già vinto la nostra rivoluzione - ha concluso Grillo - ormai i partiti sono scomparsi i partiti".