A Palazzo Chigi quasi tre ore di faccia a faccia tra il premier e il leader di Fi sulla legge elettorale. Il vicesegretario del Pd Guerini: "Riunione positiva, possibili interventi al testo sulle soglie. Sulle preferenze invece sarei più cauto"
E’ durato quasi tre ore l’incontro tra il premier e segretario del Partito democratico Matteo Renzi e il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. Il terzo in calendario tra i due. La riunione, allargata agli ambasciatori di Fi e Pd, era stata fissata per chiarire i punti di incontro in merito alle modifiche da apportare alla riforma della legge elettorale rispetto al testo licenziato dalla Camera che da settembre riprenderà il suo cammino al Senato.
Guerini: incontro positivo - "E' stato un incontro positivo. Si è stabilita la possibilità di modifiche che saranno oggetto di un ampio confronto" ha detto il vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini al termine dell'incontro a cui ha preso parte. "E' un cammino che sta andando avanti, le modifiche devono essere fatte con l'ok di tutti i contraenti" ha sottolineato (VIDEO).
In particolare, Guerini ha osservato che sulle soglie per il premio di maggioranza e anche "su quelle basse", di sbarramento, ci sono "le condizioni per ampie convergenze" mentre sul problema delle preferenze "andrei molto cauto". E sul patto del Nazareno: "Ha prodotto i risultati che sono sotto gli occhi di tutti, in ogni caso "vediamo il confronto nelle prossime settimane, chi ci sta è benvenuto".
La discussione sulle soglie - Fi chiede di aumentare dal 37% al 40% la soglia di voti che darebbe al primo turno un premio di maggioranza alla coalizione vincente. I partiti più piccoli chiedono di diminuire invece le soglie di sbarramento, che il ddl indica nel 4,5% per le liste coalizzate e l'8% per quelle che corrono da sole.
Il premier alla vigilia: "Un accordo si troverà" - Il premier, alla viglia dell'incontro per rinnovare il Patto del Nazareno, si era detto ottimista sul fatto che si sarebbe trovato un accordo sulla legge elettorale (VIDEO). Anche a Palazzo Grazioli, in vista dell'incontro tra Berlusconi e Renzi, il Cavaliere aveva avuto una serie di riunioni per capire fino a che punto Forza Italia fosse disposta ad accettare le modifiche al testo licenziato dalla Camera.
Oggi, intanto, l'Aula di Palazzo Madama ha licenziato altri importanti articoli del disegno di legge Boschi. Il premier è atteso in Aula giovedì.
Guerini: incontro positivo - "E' stato un incontro positivo. Si è stabilita la possibilità di modifiche che saranno oggetto di un ampio confronto" ha detto il vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini al termine dell'incontro a cui ha preso parte. "E' un cammino che sta andando avanti, le modifiche devono essere fatte con l'ok di tutti i contraenti" ha sottolineato (VIDEO).
In particolare, Guerini ha osservato che sulle soglie per il premio di maggioranza e anche "su quelle basse", di sbarramento, ci sono "le condizioni per ampie convergenze" mentre sul problema delle preferenze "andrei molto cauto". E sul patto del Nazareno: "Ha prodotto i risultati che sono sotto gli occhi di tutti, in ogni caso "vediamo il confronto nelle prossime settimane, chi ci sta è benvenuto".
La discussione sulle soglie - Fi chiede di aumentare dal 37% al 40% la soglia di voti che darebbe al primo turno un premio di maggioranza alla coalizione vincente. I partiti più piccoli chiedono di diminuire invece le soglie di sbarramento, che il ddl indica nel 4,5% per le liste coalizzate e l'8% per quelle che corrono da sole.
Il premier alla vigilia: "Un accordo si troverà" - Il premier, alla viglia dell'incontro per rinnovare il Patto del Nazareno, si era detto ottimista sul fatto che si sarebbe trovato un accordo sulla legge elettorale (VIDEO). Anche a Palazzo Grazioli, in vista dell'incontro tra Berlusconi e Renzi, il Cavaliere aveva avuto una serie di riunioni per capire fino a che punto Forza Italia fosse disposta ad accettare le modifiche al testo licenziato dalla Camera.
Oggi, intanto, l'Aula di Palazzo Madama ha licenziato altri importanti articoli del disegno di legge Boschi. Il premier è atteso in Aula giovedì.