A Palazzo Madama accelerano i lavori sul ddl. Soddisfazione di Renzi: "Si cambia davvero". I 5 Stelle non partecipano alla seduta per protesta: "E' una porcata". In settimana incontro sull'Italicum tra il premier e Berlusconi. VIDEO
Resta l'immunità per i senatori - Bocciati invece tutti gli emendamenti aggiuntivi all'articolo 8, relativi all'immunità parlamentare che resta così in vigore anche per i membri del futuro Senato. Su questo nodo non pochi dubbi erano emersi anche tra i banchi dei democratici.
Forza Italia non ne fa "una questione politica", ma di "coscienza dei singoli senatori" aveva detto invece a Sky TG24 il capogruppo di Fi al Senato Paolo Romani.
M5S: "Questa riforma è una porcata" - Assente in Aula il M5S che ha scelto di non partecipare ai lavori per protesta. "Il Movimento 5 Stelle conferma che questa legge porcata di riforma non merita la nostra presenza e partecipazione in Aula" ha detto il capogruppo grillino al Senato, Vito Petrocelli.
La Lega: "Da governo risposte insoddisfacenti" - Anche la Lega Nord non ha partecipato ai lavori nonostante un incontro tra il ministro Maria Elena Boschi e il capogruppo dei senatori del Carroccio, Gian Marco Centinaio. "La Lega Nord continua a non partecipare ai lavori dell'Aula di palazzo Madama sulle riforme" si legge in una nota che sottolinea come "al momento le risposte del governo sono insoddisfacenti".
La soddisfazione di Renzi - Soddisfazione per il procedere dei lavori dal premier Renzi che rilancia un tweet del responsabile della comunicazione Pd Francesco Nicodemo
Non ci saranno più senatori a vita. Abolite le indennità. Le cose stanno davvero cambiando, è #lavoltabuona. Direi quasi #noncipossocredere
— Francesco Nicodemo (@fnicodemo) 4 Agosto 2014
Romani: "In settimana incontro Berlusconi-Renzi su Italicum" - Mentre procedono i lavori in Senato, resta aperto anche il fronte del dialogo tra le forze politiche sulla riforma della legge elettorale. "L'incontro tra Renzi e Berlusconi è in agenda per questa settimana, ma le agende ancora non si sono incrociate quindi non si conoscono ancora giorno e luogo" ha fatto sapere Romani.
Oggi, in un'intervista a la Repubblica, parlando dei suoi rapporti con l'ex premier Renzi ha assicurato: "Mai leggi ad personam per Berlusconi".