Dl Bonus, dal Senato ok alla fiducia. LA SCHEDA

Politica
Decreto Irpef, il Senato vota la fiducia

Palazzo Madama dà il via al maxi-emendamento presentato dal governo. Slittano l’incentivo alle famiglie e il pagamento della Tasi nei Comuni "ritardatari". Tra le novità il caro-passaporto e la cifra da pagare per la cittadinanza

Il Senato ha votato la fiducia sul decreto Irpef, con 159 voti favorevoli e 112 contrari. Ora il provvedimento va alla Camera per la seconda e probabilmente ultima lettura.
La decisione del governo Renzi di passare per il voto di fiducia è arrivata dopo che al testo al vaglio di Palazzo Madama sono stati presentati circa 700 emendamenti e una ventina di ordini del giorno. Il provvedimento va convertito entro il 23 giugno.

Con quella di oggi, il governo sale a quota 12 nel conteggio delle richieste di fiducia. L’ultima lo scorso 19 maggio quando l’esecutivo aveva ottenuto l'undicesimo via libera del Parlamento sul provvedimento per l'emergenza abitativa. Poche le modifiche inserite da Palazzo Madama nel testo, rimasto solido nei suoi cardini fondamentali. Ecco le modifiche approvate e gli interventi "mancanti".

- NO BONUS A FAMIGLIE: L'Ncd ingaggia una dura battaglia. Ma alla fine spunta solo una 'promessa': ok ad una norma d'indirizzo che rinvia l'allargamento del bonus Irpef alle famiglie numerose alla legge di Stabilità 2015.

- IRAP IN DELEGA: Stesso discorso del bonus alle famiglie. Taglio Irap più corposo rinviato alla delega fiscale.

- SLITTA TASI: rinvio del pagamento della Tasi al 16 ottobre nei Comuni che non hanno deliberato l'aliquota, solo nel 2014 (LA SCHEDA).

- CARO 'PASSAPORTO': per ottenere il rilascio del passaporto (oltre al costo del libretto) si dovranno sborsare 73,50 euro.

- CITTADINANZA COSTA 300 EURO: Il riconoscimento della cittadinanza italiani sarà salato: 300 euro da versare.

- TAGLIO A RAI, SALVE SEDI:
Per la Rai si conferma il taglio di 150 milioni. Salve le sedi regionali e si potrà procedere alla cessione di quote di Rai Way. La tv pubblica non dovrà più assicurare il mantenimento di Rai World.

- EQUITALIA 'RIAPRE' RATE:
Riapertura della rateizzazione per chi aveva perso il beneficio. La misura riguarderebbe debiti per 20 miliardi. Verranno riammessi alla rateizzazione i contribuenti decaduti con un massimo di 72 rate. Va presentata domanda entro luglio per i benefici persi entro il 22 giugno.

- PROMOZIONE ALLA FARNESINA:
Mini-riforma per il ministero degli Esteri. Si prevede gli uffici svolgano "attività per la promozione dell'Italia" anche sviluppando "contatti di natura economico-commerciale" con un fondo di 15 milioni per il 2015 con il taglio di oneri di rappresentanza e indennità.

- SLITTA CANONE SPIAGGE: Ok alla proroga del pagamento dei canoni delle concessioni demaniali marittime al 15 settembre.

- TAGLI MA PIU' FLESSIBILI A PARTECIPATE: I tagli alle partecipate si attenuano: oltre alla Rai anche la Consip e le controllate delle società in via di privatizzazione (Poste ed Enav) vengono escluse dai tagli. Più in generale si prevede che i tagli ai costi operativi delle società (fissati nel 2,5% per il 2014 e 4% nel 2015) avverrà con modalità alternative rispetto a quelle più stringenti previste.

- STOP AFFITTI D'ORO: Per gli affitti d'oro si prevede che le amministrazioni e gli organi costituzionali nell'ambito della propria autonomia, possono comunicare, entro il 31 luglio 2014, il preavviso di recesso dai contratti di locazione di immobili in corso. La norma riguarda anche gli immobili di proprietà dei fondi comuni di investimento immobiliare.

- COMPENSI CDA PUBBLICI: le amministrazioni pubbliche dovranno pubblicare sul sito internet i dati sui compensi percepiti da ciascun componente del Cda.

- BANDI ON LINE: Slitta al primo gennaio 2016 l'obbligo di pubblicare solo online i bandi di gara.

- BENI IMPRESE: Il pagamento dell'imposta sulla rivalutazione dei beni di impresa sarà diluito in tre tranche (16 giugno, 16 settembre e 16 dicembre) invece che una.

- 'SALVA-CASSE':
Aumenta dall'11 all'11,5% il prelievo sui fondi pensione per concedere un credito di imposta alle casse previdenziali.

- GIU' TASSE RINNOVABILI AGRICOLTURA:
Giù le tasse sulle rinnovabili in agricoltura nel 2014. Poi un odg chiede al Governo di reperire la copertura per mettere gli anni futuri.

- SI ANTICIPA FORBICE SU CONTROLLATE: Anticipo da fine ottobre a fine luglio del piano di razionalizzazione delle aziende speciali, istituzioni e società direttamente o indirettamente controllate dalle amministrazioni locali

- EXPO: La regione Lombardia potrà derogare ai limiti di spesa per le attività di comunicazione e promozione legate ad Expo 2015 sia nel 2014 sia nel 2015.

- NO EQUIPARAZIONE STIPENDI: la Consob non sarà equiparata a Bankitalia per le modalità di fissazione degli stipendi. Alla Commissione, spiega un portavoce, "il tetto dei 240.000 euro all'anno per le retribuzioni è già applicato a partire dal primo maggio".

- BILANCIO PUBBLICO: Avanti con la riforma della struttura del bilancio dello Stato con particolare riguardo alla riorganizzazione dei programmi di spesa e delle missioni e alla programmazione delle risorse. Entro il 2016 testo unico delle disposizioni in materia di contabilità di Stato e di Tesoreria

- CESSIONI TERME: Le Regioni a statuto speciale e le Province autonome vengono esentate dall'obbligo di cedere a terzi le aziende termali se sono state trasferite a titolo gratuito.

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