Il leader dell'Ukip alla Bbc si augura di formare un gruppo a Strasburgo insieme ai 5 Stelle. L'ex comico sul suo blog intanto pubblica una serie di post per difendere il politico inglese e attaccare i Verdi europei: "Non sono un'opzione credibile"
Sembrano sempre più vicine Nigel Farage, il leader dell'Ukip inglese, e Beppe Grillo, capo del Movimento 5 Stellle. Dopo che la settimana scorsa si era svolto a Bruxelles un incontro tra i due leader per stabilire di formare un gruppo comune all'Europarlamenteo di Strasburgo, in un'intervista alla Bbc il politico conservatore inglese spiega di sperare in un alleanza con i 5 Stelle e chiude la porta a qualsiasi possibilità di collaborazione con il Front National di Marine Le Pen. Nella stessa giornata l'ex comico genovese pubblica sul proprio blog diversi post in cui difende la scelta di volersi legare a livello europeo all'Ukip e nei quali attacca sia la stampa italiana che i Verdi europei, da molti simpatizzanti considerati un possibile alleato del Movimento in Europa.
Farage: "Spero in alleanza con Grillo" - "Grillo proviene dal centro sinistra, spero si possa trovare un accordo con lui per una forte agenda euroscettica", dice Farage in un'intervista alla Bbc. Quanto al Front National, per Farage appartiene a "una famiglia politica diversa". Nel partito francese, nonostante gli sforzi della Le Pen, lamenta il leader dell'Ukip, è "ancora forte la presenza di suo padre", Jean-Marie Le Pen. Per questo, "non vogliamo avere nulla a che fare con quel partito", conclude.
Sul blog di Grillo: "Attaccano Farage per colpire il M5S" - Sul blog di Beppe Grillo in mattinata viene pubblicato un post a firma Paolo Becchi, il costituzionalista vicino al M5S. "Tutti, proprio tutti, stanno partecipando al gioco al massacro contro il leader dell'Ukip per sparare a zero contro il Movimento 5 Stelle" scrive Becchi, spiegando poi che "un'alleanza con un gruppo parlamentare in Europa è necessaria". Il fatto è, scrive fra l'altro il costutizionalista, che "certo, ci sono differenze tra Ukip e M5S nel programma che i due vorrebbero attuare nel Regno Unito e in Italia il giorno che saranno al potere" ma "abbracciare un progetto comune, soprattutto di lotta e di modifica alle radici, in Europa non significa condividere le idee e i valori di politica interna".
"I Verdi non sono un'opzione praticabile" - Becchi attacca poi anche il Corriere della Sera e, soprattutto, il Fatto Quotidiano, da sempre considerato più vicino alle posizioni grillini e che nei giorni scorsi aveva caldeggiato un alleanza con i verdi. "Dovremmo farci dettare l'agenda dai due quotidiani" si chiede Bechi, che aggiunge come "i Verdi non sono, chiaramente, un'opzione credibile e praticabile". In serata appare sul blog un altro post, questa volta a firma Pino Cabras, che torna a difendere l'Ukip e ad attaccare i Verdi. E sempre contro i Verdi un minipost sul blog riprende le parole di Reinhard Butikofer, copresidente del gruppo ecologista a Strasburgo, in cui critica Beppe Grillo.
Farage: "Spero in alleanza con Grillo" - "Grillo proviene dal centro sinistra, spero si possa trovare un accordo con lui per una forte agenda euroscettica", dice Farage in un'intervista alla Bbc. Quanto al Front National, per Farage appartiene a "una famiglia politica diversa". Nel partito francese, nonostante gli sforzi della Le Pen, lamenta il leader dell'Ukip, è "ancora forte la presenza di suo padre", Jean-Marie Le Pen. Per questo, "non vogliamo avere nulla a che fare con quel partito", conclude.
Sul blog di Grillo: "Attaccano Farage per colpire il M5S" - Sul blog di Beppe Grillo in mattinata viene pubblicato un post a firma Paolo Becchi, il costituzionalista vicino al M5S. "Tutti, proprio tutti, stanno partecipando al gioco al massacro contro il leader dell'Ukip per sparare a zero contro il Movimento 5 Stelle" scrive Becchi, spiegando poi che "un'alleanza con un gruppo parlamentare in Europa è necessaria". Il fatto è, scrive fra l'altro il costutizionalista, che "certo, ci sono differenze tra Ukip e M5S nel programma che i due vorrebbero attuare nel Regno Unito e in Italia il giorno che saranno al potere" ma "abbracciare un progetto comune, soprattutto di lotta e di modifica alle radici, in Europa non significa condividere le idee e i valori di politica interna".
"I Verdi non sono un'opzione praticabile" - Becchi attacca poi anche il Corriere della Sera e, soprattutto, il Fatto Quotidiano, da sempre considerato più vicino alle posizioni grillini e che nei giorni scorsi aveva caldeggiato un alleanza con i verdi. "Dovremmo farci dettare l'agenda dai due quotidiani" si chiede Bechi, che aggiunge come "i Verdi non sono, chiaramente, un'opzione credibile e praticabile". In serata appare sul blog un altro post, questa volta a firma Pino Cabras, che torna a difendere l'Ukip e ad attaccare i Verdi. E sempre contro i Verdi un minipost sul blog riprende le parole di Reinhard Butikofer, copresidente del gruppo ecologista a Strasburgo, in cui critica Beppe Grillo.