Il ministro dell'Interno assicura: l'Autorità Anticorruzione avrà più poteri "per lavorare con un'azione di prevenzione". E aggiunge: "A giugno riforma della Giustizia, il governo andrà avanti su autoriciclaggio e falso in bilancio"
Imbarazzante tira e molla del governo su Cantone per @Expo2015Milano. Finora a lui nessun potere, da Roma solo chiacchiere e interviste
— Roberto Maroni (@RobertoMaroni_) 18 Maggio 2014
Expo 2015, più poteri a Cantone - Alfano, dal canto suo, insiste: dobbiamo "mettere in squadra Prefettura, forze dell'ordine e Anticorruzione. Con Cantone si assumeranno le decisioni necessarie", precisa Alfano. Il ministro rimarca poi che "fin qui per l'Expo il nostro piano anti infiltrazioni 'mafia free' ha funzionato contro la criminalità organizzata. Sulla corruzione invece c'è stata una falla, ma i pm sono intervenuti per tempo".
A giugno riforma della Giustizia - Alfano apre poi il capitolo riforme del governo. "A giugno si farà la riforma della giustizia, il tema è già nell'agenda del governo. Io sono molto attento al rafforzamento dei poteri di contrasto alla criminalità organizzata". Quanto ai reati contro la criminalità economica e finanziaria "credo, non ne abbiamo ancora parlato, che su autoriciclaggio e falso in bilancio si andrà avanti. Ncd avrà una posizione avanzata".
Parole, queste, che arrivano all'indomani della bocciatura da parte di Cantone delle norme anticorruzione del ddl Grasso, in corso di approvazione in Parlamento.