Pd: la direzione nazionale approva lo stop al tesseramento
PoliticaLa sospensione arriva su richiesta di Cuperlo, dopo le contestazioni dei giorni scorsi sullo svolgimento di alcuni congressi provinciali in vista della Convenzione nazionale. Contrari Pittella e Civati: "Troppo tardi"
La direzione nazionale del Partito democratico ha approvato a maggioranza la sospensione del tesseramento, dopo le contestazioni dei giorni scorsi sullo svolgimento di alcuni congressi provinciali in vista della Convenzione nazionale che precederà le primarie per eleggere il segretario.
Una nota del Pd riferisce che la votazione sullo stop al tesseramento, dall'11 al 24 novembre, è avvenuta per email. Giovedì sera la Commissione per il congresso aveva appoggiato la proposta di sospensione, avanzata dal deputato Gianni Cuperlo, candidato alla segreteria nazionale, e sostenuta anche dal segretario Epifani. Tra gli altri candidati alla segreteria, avevano invece espresso parere contrario Pippo Civati e Gianni Pittella, sostenendo che ormai fosse "troppo tardi", mentre da Mattero Renzi era arrivato il via libera.
Il 24 novembre si terrà a Roma la Convenzione nazionale che dovrà selezionare i tre candidati segretari che parteciperanno poi alle primarie degli elettori l'8 dicembre. Alla Convenzione votano i delegati eletti dagli iscritti al partito, mentre alle primarie si esprimono elettori e simpatizzanti del Pd, compresi i 16enni e gli immigrati residenti.
Una nota del Pd riferisce che la votazione sullo stop al tesseramento, dall'11 al 24 novembre, è avvenuta per email. Giovedì sera la Commissione per il congresso aveva appoggiato la proposta di sospensione, avanzata dal deputato Gianni Cuperlo, candidato alla segreteria nazionale, e sostenuta anche dal segretario Epifani. Tra gli altri candidati alla segreteria, avevano invece espresso parere contrario Pippo Civati e Gianni Pittella, sostenendo che ormai fosse "troppo tardi", mentre da Mattero Renzi era arrivato il via libera.
Il 24 novembre si terrà a Roma la Convenzione nazionale che dovrà selezionare i tre candidati segretari che parteciperanno poi alle primarie degli elettori l'8 dicembre. Alla Convenzione votano i delegati eletti dagli iscritti al partito, mentre alle primarie si esprimono elettori e simpatizzanti del Pd, compresi i 16enni e gli immigrati residenti.