Alemanno a SkyTG24: "C'è un Pdl anche oltre Berlusconi"
PoliticaIl sindaco di Roma, ricandidato con il centrodestra, ospite de Il Sorpasso. A proposito del doppio ruolo di Alfano ha detto: "Forse stride un po'". E sui suoi sfidanti al Campidoglio: "Sono estranei alla città. Da Marino una campagna velenosa". VIDEO
Un futuro senza Silvio Berlusconi? "Il Pdl fa parte della storia dell’Italia, quindi c’è sicuramente un Popolo della libertà anche oltre Berlusconi". Gianni Alemanno, sindaco di Roma ricandidato con il centrodestra, è stato l’ospite de Il Sorpasso (GUARDA IL VIDEO INTEGRALE), il programma curato e condotto da Fabio Vitale su SkyTG24 (qui tutte le puntate precedenti). "Non significa accelerare il passaggio di consegne, anche perché abbiamo visto in questi mesi quanto bisogno avevamo di Silvio Berlusconi per rilanciare il centrodestra", ha chiosato il primo cittadino della Capitale.
"Il doppio ruolo di Alfano stride un po'" - "Bisogna prepararsi - ha aggiunto Alemanno - bisogna strutturarsi, bisogna far convivere il ruolo di Berlusconi con una grande spinta democratica interna, con una grande partecipazione". “Forse il doppio ruolo del segretario e ministro dell’Interno stride un po’”, ha detto riferendosi ad Angelino Alfano.
Il governo Pd-Pdl e i processi di Berlusconi - “La durata del nuovo governo può oscillare da uno a due anni. In uno si possono fare interventi di emergenza, in due anni riforme più strutturate. Penso a riforme di buon senso, né di destra né di sinistra. I processi di Berlusconi? La sua scelta è quella della responsabilità, ci auguriamo ce l’abbiano tutti. L’insistenza sull’ineleggibilità, la delegittimazione di Berlusconi, è veramente una delle cose più demenziali che la sinistra può fare. La forza di Berlusconi nasce anche da questo atteggiamento”.
“Gli sfidanti a Roma? Sono estrani alla città” - Con il governo Pd-Pdl il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, si attendeva una campagna elettorale per il Campidoglio serena e più centrata sui problemi della Capitale, che non "su palle di fango e insulti. Ma Marino ha fatto una campagna elettorale molto velenosa, costringendomi - dice il candidato del centrodestra - a fare altrettanto". Secondo Alemanno tutti e tre i suoi principali sfidanti, lo stesso Marino, ma anche Marchini e De Vito del M5S "sono tutte persone molto estranee a Roma, alla vita pubblica della città".
L’Imu e la soluzione nella Capitale - Dove trovare i soldi per tagliare l’Imu? Noi l’abbiamo già fatto. Noi abbiamo trovato la strada giusta da un anno e mezzo lavoravamo con l’agenzia del territorio, sono emersi immobili sottovalutati a livello catastale. Da qui abbiamo avuto la base per cancellarie l’Imu a 376 mila famiglie. Abbiamo levato l’Imu al 36% delle prime case”.
Alemanno a Il Sorpasso: la puntata integrale - VIDEO
"Il doppio ruolo di Alfano stride un po'" - "Bisogna prepararsi - ha aggiunto Alemanno - bisogna strutturarsi, bisogna far convivere il ruolo di Berlusconi con una grande spinta democratica interna, con una grande partecipazione". “Forse il doppio ruolo del segretario e ministro dell’Interno stride un po’”, ha detto riferendosi ad Angelino Alfano.
Il governo Pd-Pdl e i processi di Berlusconi - “La durata del nuovo governo può oscillare da uno a due anni. In uno si possono fare interventi di emergenza, in due anni riforme più strutturate. Penso a riforme di buon senso, né di destra né di sinistra. I processi di Berlusconi? La sua scelta è quella della responsabilità, ci auguriamo ce l’abbiano tutti. L’insistenza sull’ineleggibilità, la delegittimazione di Berlusconi, è veramente una delle cose più demenziali che la sinistra può fare. La forza di Berlusconi nasce anche da questo atteggiamento”.
“Gli sfidanti a Roma? Sono estrani alla città” - Con il governo Pd-Pdl il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, si attendeva una campagna elettorale per il Campidoglio serena e più centrata sui problemi della Capitale, che non "su palle di fango e insulti. Ma Marino ha fatto una campagna elettorale molto velenosa, costringendomi - dice il candidato del centrodestra - a fare altrettanto". Secondo Alemanno tutti e tre i suoi principali sfidanti, lo stesso Marino, ma anche Marchini e De Vito del M5S "sono tutte persone molto estranee a Roma, alla vita pubblica della città".
L’Imu e la soluzione nella Capitale - Dove trovare i soldi per tagliare l’Imu? Noi l’abbiamo già fatto. Noi abbiamo trovato la strada giusta da un anno e mezzo lavoravamo con l’agenzia del territorio, sono emersi immobili sottovalutati a livello catastale. Da qui abbiamo avuto la base per cancellarie l’Imu a 376 mila famiglie. Abbiamo levato l’Imu al 36% delle prime case”.
Alemanno a Il Sorpasso: la puntata integrale - VIDEO