Il Pd: "Bersani non è candidato al Colle"

Politica

Enrico Letta smentisce le voci che erano circolate. Il segretario del Pd incontra Maroni, che chiede "subito un governo". D'Alema vede Renzi: "Un errore escluderlo dai grandi elettori". Grillo lancia le "quirinarie" on line

Dopo Berlusconi, Bersani vede Maroni per parlare dell'elezione del presidente della Repubblica. "Non si è parlato di nomi, solo dei criteri", dice alla fine dell'incontro il capogruppo Bitonci. In realtà il Carroccio annuncia che discuterà del Colle in autonomia rispetto al Pdl e invita invece a far presto sul governo "data la crisi del Paese". Il segretario del Pd ha però detto che nell'incontro non si è parlato dell'esecutivo.  Secondo indiscrezioni, la Lega avrebbe anche aperto dopo il Pdl a Bersani al Colle. Ma il leader del Pd ha replicato: "Penso solo ai colli piacentini". Ipotesi questa confermata dal vicesegretario Pd, che ha escluso una candidatura dell'ex ministro al Quirinale.
Intanto, mentre Renzi incontra d'Alema, per il Movimento 5 stelle è il giorno delle "Quirinarie". La capogruppo alla Camera Lombardi dice poi no ad un nuovo mandato per Napolitano: "Penso che abbia diritto di godersi la sua vecchiaia e di fare il nonno". Poi precisa: "Ha detto lui che vuole godersi la vecchiaia".
Contro la mancata costituzione delle commissioni, poi, il Movimento 5 Stelle si è insediato nella sala del Mappamondo di Montecitorio, dove sono in corso i lavori della Commissione speciale. "Assistiamo ai lavori, non è un'occupazione", ha spiegato la capogruppo Lombardi.

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20.24 Renzi a Bersani: "Smetti di preoccuparti di me e pensa agli italiani" - "Il Pd prima smette di parlare di Renzi e pensa agli italiani, meglio è. Dico a Bersani: smetti di preoccuparti di me e anche di te e pensa agli italiani. Chi ha responsabilità oggi ha il dovere morale di affrontare la crisi. Occupiamoci dell'Italia". E' il consiglio che Matteo Renzi dà al segretario Pd.

Zanda a SkyTG24: "Escludo scissione nel Pd" -
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19.20 Boldrini, su commissioni valutazione dopo il voto per il presidente della Repubblica -
"Dopo l'elezione del presidente della Repubblica" la presidente della Camera Laura Boldrini si riserva, d'intesa con il presidente del Senato Piero Grasso, una "nuova valutazione della questione della costituzione delle commissioni parlamentari", "fermo restando che avrebbero un campo d'azione limitato", vista l'assenza di un governo.

18.40 I dati del Pd sulla crisi -


18.35 Renzi: occupiamoci del paese, non di questioni interne
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18.00 Grillo su Twitter: ai terremotati dell'Emilia-Romagna i soldi non utilizzati delle donazioni per lo Tsunami Tour -


17.50 Lo scrutinio delle "Quirinarie" sarà gestito dalla Casaleggio Associati -
Lo scrutinio del voto on line per la scelta del candidato al Quirinale sarà gestito dalla Casaleggio Associati, mentre la verifica del meccanismo procedurale sarà fatta da un ente certificatore terzo. A spiegarlo è il deputato 5 Stelle Roberto Fico conversando con i giornalisti alla Camera. Il nome dell'ente terzo, ha aggiunto Fico, sarà comunicato solo lunedì 15 aprile al termine dell'intera votazione e cioè quando si sceglierà il nome del successore di Giorgio Napolitano tra i 10 nomi che emergeranno dalla votazione di oggi. "Anche il software - ha aggiunto Fico - è stato elaborato dalla Casaleggio associati". La rosa dei 10 nomi, invece, dovrebbe essere conoscersi tra stasera e domani mattina.

17.14 Marche, Spacca e Solazzi grandi elettori Marche -
Il presidente della giunta Gian Mario Spacca e quello dell'Assemblea legislativa delle Marche Vittoriano Solazzi saranno i due grandi elettori della maggioranza per il voto per il nuovo presidente della Repubblica. E' il risultato della nuova votazione dell'Assemblea legislativa.

17.10 Prodi: "Io candidato? Non me ne sono curato" - "Non me ne sono curato, come vedete parliamo d'altro. Vi ringrazio per l'attenzione, ma non ho proprio nulla da aggiungere". Lo ha detto Romano Prodi a Torino, a margine  dell'incontro "Il progetto Erasmus per futuro dell'Europa" nell'ambito della terza edizione di Biennale Democrazia, rispondendo alle domande dei giornalisti su una sua possibile candidatura al Quirinale.

16.45 La Russa: "Un altro anno di Napolitano sarebbe una soluzione"
- "La vera soluzione per il Quirinale sarebbe un altro anno di Giorgio Napolitano, glielo ho anche detto quando ci siamo visti alle Consultazioni. Lui mi ha risposto: "Questa è una provocazione". Lo afferma Ignazio La Russa, ex ministro della Difesa e cofondatore di Fratelli d'Italia, oggi al programma di Radio2 Un Giorno da Pecora.

16.30 D'Alema: "No scissioni nel Pd". Sul Colle: "Non sono candidato a nulla" - Al termine dell’incontro con Renzi, D’Alema ha assicurato: “Nel Partito democratico non c'è alcun rischio di scissione.  Due che si dovrebbero scindere saremmo io e il sindaco di Firenze? Invece veniamo da una lunga, cordiale e amichevole conversazione". E sull’elezione del nuovo Capo dello Stato: "Secondo me non ci sono candidati e comunque io non sono candidato a nulla. E' stato scelto un metodo, innanzitutto da Bersani, che è quello di promuovere un'ampia consultazione".

16.15 D'Alema: "Il no a Renzi elettore è stato un errore" - "Non credo che ci siano state telefonate da Roma". Così Massimo D'alema, al termine dell'incontro, durato circa un'ora, con il sindaco di Firenze Matteo Renzi ai giornalisti che gli chiedevano della mancata elezione di Matteo Renzi fra i 'grandi elettori' per il nuovo Capo dello Stato. "Quel voto è stato un errore, ma è dipeso da dinamiche locali".



15.50 Enrico Letta: "Bersani non è candidato" - Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, non è candidato al Quirinale, come si sostiene in alcune indiscrezioni di stampa in queste ore". Lo ha detto in un comunicato il vicesegretario del partito, Enrico Letta. "Bersani - ha aggiunto Letta - sta lavorando perché il confronto con le diverse forze parlamentari produca una candidatura largamente condivisa per la presidenza della Repubblica, così come recita la Costituzione".

15.25 Quirinale, caos in consiglio Marche. Rinuncia due eletti - Colpo di scena nella scelta della terna dei grandi elettori delle Marche da parte dell'Assemblea che si era chiusa con l'esclusione del governatore Gian Mario Spacca. Dopo una pausa i due grandi elettori della maggioranza, il presidente del Consiglio regionale Vittoriano Solazzi e il capogruppo Pd Mirco Ricci, rinunciano all'elezione.

15.15 Passera: "Squinzi ha ragione, serve esecutivo" - Il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi "ha ragione serve un esecutivo nel pieno delle sue forze". E' quanto sostiene il ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, in visita al Salone del Mobile. Passera ha poi spiegato che "è difficile fare il calcolo di che cosa può comportare per l'economia e la società un ritardo dell'avvio a pieno regime di governo e parlamento, ma sicuramente un costo c'è".

15.00 Bersani: "Io al Colle? Penso solo ai colli piacentini" - "Io al Colle? Penso solo ai colli  piacentini". Pier Luigi Bersani ironizza così sulle voci che lo  danno nella rosa dei candidati alla presidenza della Repubblica.

14.35 Renzi: "Lasciamo stare le polemiche, lavoriamo" - "Lasciamo le polemiche a chi vuole farle, noi lavoriamo". Così Matteo Renzi in un post su Facebook dopo aver criticato la politica nazionale che "discute di tante cose, molte inutili, che riguardano solo gli addetti ai lavori".

14.25 Grasso: "Non parlerei di occupazione del M5S" - "Non parlerei di occupazione, i  parlamentari stanno in Parlamento ed è normale riunirsi lì nella  prestigiosa Sala del Mappamondo". Così il presidente del Senato Piero Grasso commenta la forma di protesta messa in atto a Montecitorio dal M5S. "Trasformare in qualcosa di eversivo una cosa partecipativa -  aggiunge - sembra quasi un'enfatizzazione giornalistica che forse va  riportata nelle giuste proporzioni".

14.00 Lombardi precisa: "E' stato Napolitano a dire che voleva fare il nonno"
- "Nei due incontri che ho fatto con Napolitano ha detto di essere stanco, cosa che è parsa anche a me, e che voleva godersi la sua vecchiaia e fare il nonno. Non sono stata io a dirlo". Così Roberta Lombardi, capogruppo del M5S alla Camera, precisa le sue parole sul capo dello Stato. "Siamo al 57esimo posto per la libertà di informazione - commenta poi Lombardi - Ora che siamo arrivati noi e voi giornalisti state facendo questa informazione di qualità - ironizza - vogliamo vedere quanto in basso arriviamo".



13.40 Fico (M5S): "Sulle commissioni qualcuno nel Pd è con noi" - "Sull'urgenza di istituire le Commissioni permanenti qualche deputato del Pd è con noi: li invito a fare pressione nel partito per convincerlo a sostenere con noi la battaglia per far lavorare il Parlamento". Lo dice il deputato M5S, Roberto Fico, che annuncia anche: "Oggi pomeriggio ci vedremo di nuovo e decideremo se autoconvocare le Commissioni o prendere altre iniziative per sostenere la nostra posizione".



13.20 Renzi: "Occupiamoci del Paese, non di cose interne" -  "La politica in questo momento sta discutendo di tante questioni, alcune perfino assurde e allucinanti, e alcune riguardano anche noi. Occupiamoci del Paese e delle cose concrete che riguardano i cittadini". E' l'esortazione che il sindaco di Firenze Matteo Renzi ha lanciato riferendosi alle polemiche degli ultimi giorni.

13.12 Grillo: "Raccolti 750 mila euro per lo Tsunami tour" - Il MoVimento 5 Stelle ha finanziato la sua campagna elettorale con le micro donazioni volontarie di 27.943 cittadini. Grazie a loro il M5S ha raccolto 774.208,05 euro, ne sono stati spesi 348.506,49. La differenza sarà devoluta ai terremotati dell'Emilia Romagna". E' quanto scrive Beppe Grillo sul suo blog. "Le voci di spesa rendicontate sono pubblicate qui, insieme alla lista dei donatori con relativo contributo. Si ringraziano i fornitori che hanno deciso di non richiedere alcun compenso".



13.00 Lombardi: "Prodi al Quirinale? Nome della vecchia politica" - Tra i nomi per il Colle che circolano nella base del M5S c'è anche quello di Romano Prodi, "un  fatto che ci sorprende perché si tratta di un nome della vecchia politica. Ma il web è bello per questo, perché è libero". Lo dice Roberta Lombardi,conversando con i giornalisti fuori dall'Aula del Mappamondo a proposito delle "Quirinarie". Altro nome per il Quirinale, quello di Emma Bonino. "Le sue  posizioni su liberalizzazioni, acqua e servizi pubblici - osserva  Lombardi - sono antitetiche alle nostre, la vedo poco compatibile" con i 5 Stelle.

12.45 Bersani: "Con Maroni parlato solo di Quirinale"
- Bene, bene, bene. E' stato un buon incontro". Così il leader del Pd Pier Luigi Bersani a chi gli chiedeva dell'incontro con Roberto Maroni. Bersani ha evidenziato che nell'incontro "si è parlato solo di Quirinale".

12.30 Zanda: "Non parlato di governo né fatto nomi" -
"L'incontro con la Lega si iscrive in una serie di incontri organizzati dal segretario e con i capigruppo per l'elezione della presidenza della Repubblica e solo per questo: di governo non si è parlato" ha detto il capo gruppo del Pd in Senato Luigi Zanda. E' stato un incontro "di carattere metodologico e c'è l'auspicio, condiviso dalla Lega che l'elezione del presidente della Repubblica sia eletto con una maggioranza ampia". Nell'incontro, ha detto Zanda ad una domanda su questo punto, "Non sono stati fatti nomi."

12.15 Lega incontra Bersani: "Governo subito"
- "E' stato un incontro di cortesia. Non abbiamo fatto nomi per il Quirinale, abbiamo parlato solo di criteri. La discussione si è spostata subito sul governo, che per noi va fatto subito, data la crisi del paese". Lo ha detto il capogruppo della Lega Nord al Senato, Massimo Bitonci, al termine dell'incontro con la delegazione del Pd per il Quirinale.

12.07 Lombardi: "Napolitano ha diritto a godersi la vecchiaia" - "Da quello che ho visto del presidente penso che abbia diritto di godersi la sua vecchiaia e di fare il nonno". Così la capogruppo M5S alla Camera, Roberta Lombardi, commenta le ipotesi di un nuovo mandato a Giorgio Napolitano. "Lasciamolo andare, ha 87 anni, si goda la vecchiaia".

11.45 Lombardi: "Non occupiamo, assistiamo ai lavori"
- "Vogliamo che il Parlamento lavori e si occupi del Paese,  siamo qui per dare il nostro contributo. Noi non occupiamo ma partecipiamo ai lavori con interventi pertinenti". Così Roberta Lombardi, capogruppo 'stellata' a Montecitorio', spiega l'azione dei grillini della sala Mappamondo dove sono in corso i lavori della commissione speciale in segno di protesta contro il mancato avvio delle commissioni permanenti. "Assistere ai lavori - fa notare - è nel diritto dei deputati.  Non possiamo votare ma intervenire e fare domande pertinenti. Questa è la regola e noi siamo sempre nel rispetto delle regole".

11.15 Bersani: "Nessun pericolo di scissione nel Pd" - "Non abbiamo problemi di questo genere". Così Pier Luigi Bersani, arrivando alla Camera per  l'incontro con Roberto Maroni, ha risposto a una domanda sul pericolo scissione del Partito democratico.

11:00 Deputati M5S cominciano l'occupazione - Alcune decine di deputati del M5s stanno occupando la sala Mappamondo della Camera dove a breve deve svolgersi una riunione della Commissione speciale. Lo riferiscono funzionari di Montecitorio, aggiungendo che la riunione dovrebbe svolgersi comunque. La Commissione speciale dovrà esaminare il provvedimento sui debiti della Pa nei riguardi delle imprese varato sabato dal governo.

10.13 M5S annuncia occupazione sala del Mappamondo
- A Montecitorio ormai è guerra di posizione anche sull'uso delle aule delle commissioni permanenti, oggetto del contendere del Movimento 5 Stelle 'contro tutti'. Dopo l'invito alla 'autoconvocazione' esteso ieri a tutti i gruppi, i grillini si sono visti negare dai Questori di Montecitorio l'accesso alle aule di commissione e in tutta risposta hanno annunciato l'occupazione dell’unica aula operativa, quella sala del Mappamondo di Montecitorio: uno spazio polifunzionale che garantisce anche una grande capienza, ora destinata all'attivita' della Commissione speciale. La convocazione è per le 11.

9.15 Rosi Bindi: "Nessun baratto sul Capo dello Stato" - Sul prossimo presidente della Repubblica non ci deve essere "nessun baratto. Ma questo deve valere anche per noi: nessuno scambio improprio, nemmeno per ottenere il 'si parta' per il cosiddetto governo di minoranza". Lo afferma in un'intervista alla Stampa Rosy Bindi.

8.30 Renzi al Pd: "Votiamo, anche col Porcellum"
- Io non lascerò mai, neanche morto, il mio partito. Però dico: smettiamola con gli attacchi personali. E cominciamo a pensare alle cose da fare, che sono tante e urgentissime". Così Matteo Renzi in un'intervista al Messaggero dopo le polemiche con Bersani per la sua esclusione dai grandi elettori per il Quirinale. Per il sindaco di Firenze "a questo punto si torni a votare anche con il Porcellum".

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