"Vinceremo le elezioni" dice la capolista del Pd alla Camera in Calabria, ospite a "Il sorpasso". E aggiunge: "L'Europa si può fidare di noi". Pensioni, lavoro, diritti civili e riforme istituzionali sono tra i temi in cima all'agenda del partito
"Vogliamo vincere le elezioni e le vinceremo" e "vogliamo che Bersani sia il prossimo presidente del Consiglio". Ma c'è un ma. "Vogliamo anche collaborare con Mario Monti e le forze riformiste". Parola di Rosy Bindi. La presidente dell'Assemblea nazionale del Partito democratico e capolista del Pd alla Camera in Calabria (LO SPECIALE) è ospite de “Il Sorpasso”, il programma di SkyTG24 condotto (anzi “guidato”) da Fabio Vitale.
Il canale all news, diretto da Sarah Varetto, propone questo nuovo format che ha come studio televisivo un'automobile a bordo della quale il giornalista gira per la città di Roma con il suo ospite affrontando in modo non convenzionale temi politici e non solo. A salire a bordo, sabato 26 gennaio, è la presidente del Pd.
Bindi, candidata in Calabria - "Il partito mi ha candidata in Calabria, è per me un onore" dice Rosy Bindi. "La questione meridionale è la questione centrale del nostro paese" aggiunge. "Porteremo in Parlamento il 40% delle donne elette - spiega - Il nostro candidato è Pier Luigi Bersani" ma i tempi sono maturi anche per "avere una donna al governo e al Colle".
Entra poi nello specifico della campagna elettorale. "Abbiamo sempre sostenuto il governo Monti - dice - Abbiamo rischiato il fallimento per colpa di Berlusconi e col Professore abbiamo ritrovato una certa credibilità in Europa". Bindi, rivendica poi i precedenti successi della sua area politica: "Dal punto di vista delle politiche del rigore, Monti è stato in linea con le politiche dell'Ulivo. Il mondo si può fidare di noi. L'Europa si può fidare di noi. E' evidente, però, che non possiamo continuare con l'attuale agenda di governo".
"Vogliamo collaborare con Monti" - "Vogliamo collaborare con Monti e le forze riformiste - dichiara - Ma deve essere chiaro che dopo aver sostenuto il governo Monti dobbiamo verificare l'effetto della politica del suo governo". Tra i punti in cima all'agenda, la questione esodati e il tema delle pensioni.
Le priorità del Pd - Bindi, indica poi, gli altri punti sul quale il partito interverrà: lavoro, cittadinanza, diritti civili, riforme istituzionali: "L'emergenza lavoro è tra le priorità. Dobbiamo intervenire per far costare di più il lavoro precario e meno quello a tempo determinato". Promuoviamo la "cittadinanza ai figli degli immigrati e la regolamentazione delle unioni civili. Vogliamo entrare in Europa anche da questo punto di vista" afferma. Chiusura netta, invece, su adozioni per coppie omosessuali.
Il canale all news, diretto da Sarah Varetto, propone questo nuovo format che ha come studio televisivo un'automobile a bordo della quale il giornalista gira per la città di Roma con il suo ospite affrontando in modo non convenzionale temi politici e non solo. A salire a bordo, sabato 26 gennaio, è la presidente del Pd.
Bindi, candidata in Calabria - "Il partito mi ha candidata in Calabria, è per me un onore" dice Rosy Bindi. "La questione meridionale è la questione centrale del nostro paese" aggiunge. "Porteremo in Parlamento il 40% delle donne elette - spiega - Il nostro candidato è Pier Luigi Bersani" ma i tempi sono maturi anche per "avere una donna al governo e al Colle".
Entra poi nello specifico della campagna elettorale. "Abbiamo sempre sostenuto il governo Monti - dice - Abbiamo rischiato il fallimento per colpa di Berlusconi e col Professore abbiamo ritrovato una certa credibilità in Europa". Bindi, rivendica poi i precedenti successi della sua area politica: "Dal punto di vista delle politiche del rigore, Monti è stato in linea con le politiche dell'Ulivo. Il mondo si può fidare di noi. L'Europa si può fidare di noi. E' evidente, però, che non possiamo continuare con l'attuale agenda di governo".
"Vogliamo collaborare con Monti" - "Vogliamo collaborare con Monti e le forze riformiste - dichiara - Ma deve essere chiaro che dopo aver sostenuto il governo Monti dobbiamo verificare l'effetto della politica del suo governo". Tra i punti in cima all'agenda, la questione esodati e il tema delle pensioni.
Le priorità del Pd - Bindi, indica poi, gli altri punti sul quale il partito interverrà: lavoro, cittadinanza, diritti civili, riforme istituzionali: "L'emergenza lavoro è tra le priorità. Dobbiamo intervenire per far costare di più il lavoro precario e meno quello a tempo determinato". Promuoviamo la "cittadinanza ai figli degli immigrati e la regolamentazione delle unioni civili. Vogliamo entrare in Europa anche da questo punto di vista" afferma. Chiusura netta, invece, su adozioni per coppie omosessuali.