Catanzaro, Sergio Abramo confermato sindaco
PoliticaLe votazioni nelle 8 sezioni i cui risultati del maggio scorso erano stati annullati dal Tar per irregolarità hanno ridato la vittoria all’imprenditore, che ha ottenuto il 50,62% dei consensi. “Riprendo da dove sono stato costretto a interrompere”
Sergio Abramo è di nuovo il sindaco di Catanzaro. Dopo le elezioni nelle otto sezioni i cui risultati del maggio scorso erano stati annullati per irregolarità dal Tar, non ci sono stati stravolgimenti.
I risultati. Abramo ha riconquistato la poltrona al primo al turno, ottenendo il 50,62 per cento dei consensi complessivi, pari a 28.835 voti. Ha superato la soglia del 50 per cento di 353 voti (a maggio 2012 per 130). Il suo principale sfidante, l’esponente del centrosinistra Salvatore Scalzo, ha ottenuto 24.210 preferenze, pari al 42,50 per cento.
Nelle otto sezioni in cui si è tornato a votare domenica e lunedì scorso, Abramo ha ottenuto il 58,9 per cento dei consensi contro il 41,31 di Scalzo. Questi dati, sommati a quelli delle altre 82 sezioni i cui risultati erano già stati convalidati, hanno portato alla vittoria di Abramo. L'affluenza è stata del 72,75 per cento, a maggio 2012 era stata del 78,82.
Le reazioni. “È un bel risultato. È stato premiato il lavoro fatto da questa amministrazione nei cinque mesi passati – è stato il primo commento di Sergio Abramo –. La vera soddisfazione è riscattare la città dalla situazione che si è venuta a creare e che ci ha danneggiato fortemente, soprattutto a livello d’immagine. Adesso la mia speranza è quella di riportare Catanzaro alla normalità”.
Salvatore Scalzo, lo sconfitto, ha affidato il suo commento sul risultato a Facebook: “Abbiamo combattuto per provare a costruire un’idea nuova di governo e di politica. Nella nostra terra combattere, spesso, è ancora più importante che vincere. Certo, i miei 29 anni, mi facevano sperare in una prova di coraggio e d’orgoglio più forte da parte della nostra comunità. Buon lavoro al nuovo sindaco”. E il nuovo sindaco, Abramo, ha già in mente da cosa ripartire dopo il ritorno a Palazzo de Nobili. “Il primo argomento che tratterò – dice – è quello dei rifiuti, assolutamente. Poi ci sono tutti i temi della progettazione. C’è la gara per la metropolitana di superficie, quella per lo stadio, per il porto, da 20 milioni, per i depuratori. Riprendo da dove sono stato costretto a interrompere”.
I risultati. Abramo ha riconquistato la poltrona al primo al turno, ottenendo il 50,62 per cento dei consensi complessivi, pari a 28.835 voti. Ha superato la soglia del 50 per cento di 353 voti (a maggio 2012 per 130). Il suo principale sfidante, l’esponente del centrosinistra Salvatore Scalzo, ha ottenuto 24.210 preferenze, pari al 42,50 per cento.
Nelle otto sezioni in cui si è tornato a votare domenica e lunedì scorso, Abramo ha ottenuto il 58,9 per cento dei consensi contro il 41,31 di Scalzo. Questi dati, sommati a quelli delle altre 82 sezioni i cui risultati erano già stati convalidati, hanno portato alla vittoria di Abramo. L'affluenza è stata del 72,75 per cento, a maggio 2012 era stata del 78,82.
Le reazioni. “È un bel risultato. È stato premiato il lavoro fatto da questa amministrazione nei cinque mesi passati – è stato il primo commento di Sergio Abramo –. La vera soddisfazione è riscattare la città dalla situazione che si è venuta a creare e che ci ha danneggiato fortemente, soprattutto a livello d’immagine. Adesso la mia speranza è quella di riportare Catanzaro alla normalità”.
Salvatore Scalzo, lo sconfitto, ha affidato il suo commento sul risultato a Facebook: “Abbiamo combattuto per provare a costruire un’idea nuova di governo e di politica. Nella nostra terra combattere, spesso, è ancora più importante che vincere. Certo, i miei 29 anni, mi facevano sperare in una prova di coraggio e d’orgoglio più forte da parte della nostra comunità. Buon lavoro al nuovo sindaco”. E il nuovo sindaco, Abramo, ha già in mente da cosa ripartire dopo il ritorno a Palazzo de Nobili. “Il primo argomento che tratterò – dice – è quello dei rifiuti, assolutamente. Poi ci sono tutti i temi della progettazione. C’è la gara per la metropolitana di superficie, quella per lo stadio, per il porto, da 20 milioni, per i depuratori. Riprendo da dove sono stato costretto a interrompere”.