"L'hanno trovato? E' tornato?". Così il leader del M5S commenta a SkyTG24 il caso dell'ex sottosegretario escluso dalle liste Pdl. E aggiunge: "Le nostre sono pronte da due mesi. Tutti possono conoscere i nostri candidati"
"Cosentino è tornato? L'hanno trovato? Cosentino è il principe del mercato del pesce...". Così Beppe Grillo, in viaggio per lo Tsunami tour, commenta ai microfoni di SkyTG24 il caso dell'ex sottosegretario all'Economia escluso dalle liste del Pdl. "Le nostro liste - afferma con orgoglio - erano pronte da due mesi". Poi rivendica su Twitter che "il M5S è l'unica forza politica ad aver raccolto le firme ed essere presente in tutte le circoscrizioni all'estero".
Candidato il 50% delle donne - Grillo ribadisce poi che il 50% dei candidati del M5S è composto da donne. E aggiunge: "Noi non candidiamo magistrati, figli di magistrati, attori, campioni di canoa, né donne tutte rifatte ma da noi troverete tante donne che lavorano e hanno famiglia, che sono straordinarie italiane".
La critica ad Ingroia - Infine, dal suo blog, Grillo ribadisce che l'ipotesi di intesa tra il M5S e Rivoluzione Civile è lontana. A poco è servita l'apertura di Antonio Ingroia nei confronti di Beppe Grillo. L'ex pm lunedì 20 gennaio ha detto che non si "scandalizzerebbe" se il blogger genovese "diventasse ministro". Il leader a cinque stelle, per tutta risposta, sul suo blog ospita un commento ed un video altamente critici nei confronti di Ingroia. Si intitola "La rabbia, il dolore e il pianto di Lidia Undiemi contro Antonio Ingroia". Dal titolo si può facilmente intendere il ritratto che si fa dell'ex pm palermitano. Lidia Undiemi è una attivista dell'associazione Agende rosse che afferma di aver lavorato per la campagna elettorale del pm. Nel video lamenta di essere stata esclusa dalle liste di Rivoluzione Civile ed attacca Ingroia. Il post in home page del sito di Grillo è firmato da Piero Ricca (noto per aver gridato 'buffone' a Berlusconi).
Il M5S è l'unica forza politica ad aver raccolto le firme ed essere presente in TUTTE le circoscrizioni all'estero! #TsunamiTour
— Beppe Grillo (@beppe_grillo) Gennaio 22, 2013 Candidato il 50% delle donne - Grillo ribadisce poi che il 50% dei candidati del M5S è composto da donne. E aggiunge: "Noi non candidiamo magistrati, figli di magistrati, attori, campioni di canoa, né donne tutte rifatte ma da noi troverete tante donne che lavorano e hanno famiglia, che sono straordinarie italiane".
La critica ad Ingroia - Infine, dal suo blog, Grillo ribadisce che l'ipotesi di intesa tra il M5S e Rivoluzione Civile è lontana. A poco è servita l'apertura di Antonio Ingroia nei confronti di Beppe Grillo. L'ex pm lunedì 20 gennaio ha detto che non si "scandalizzerebbe" se il blogger genovese "diventasse ministro". Il leader a cinque stelle, per tutta risposta, sul suo blog ospita un commento ed un video altamente critici nei confronti di Ingroia. Si intitola "La rabbia, il dolore e il pianto di Lidia Undiemi contro Antonio Ingroia". Dal titolo si può facilmente intendere il ritratto che si fa dell'ex pm palermitano. Lidia Undiemi è una attivista dell'associazione Agende rosse che afferma di aver lavorato per la campagna elettorale del pm. Nel video lamenta di essere stata esclusa dalle liste di Rivoluzione Civile ed attacca Ingroia. Il post in home page del sito di Grillo è firmato da Piero Ricca (noto per aver gridato 'buffone' a Berlusconi).
