Calearo, dopo la bufera l’annuncio: “Basta, mi dimetto”

Politica
Massimo Calearo

Il deputato, ex Pd e Api, ora con i “responsabili” di Scilipoti, era finito al centro delle polemiche per aver dichiarato di non recarsi più in Aula ma di gradire lo stipendio con cui paga il mutuo. Ora dice: “Mia moglie era malata, le sono stato vicino”

Dopo la bufera, scatenata da una sua intervista al programma La Zanzara, arriva adesso l’annuncio di Massimo Calearo: “Basta, mi dimetto così la finiamo con le polemiche”.
In una intervista a “Il Fatto Quotidiano” l’imprenditore veneto, ex Pd e Api, ora con i “responsabili” di Domenico Scilipoti, spiega le ragioni della sua assenza dall'Aula di Montecitorio. E, dopo le polemiche di questi giorni suscitate dalle sue ultime dichiarazioni, annuncia che è pronto a  dimettersi.
"Le mie assenze alla Camera sono cominciate alla vigilia di Natale. In quei giorni mia moglie si è ammalata seriamente. Ho scelto di rimanerle vicino. E' morta il 19 marzo scorso. Nel frattempo ho ripreso a lavorare nella mia azienda. Quando sono ritornato in Aula sono stato male, ho provato un  grandissimo disagio e ho cominciato a schifare una classe politica che è sempre la stessa", dice Calearo. "Lo sa che le dico? Basta, mi dimetto così la finiamo con le polemiche. Aspetto solo che quegli sciocchini del Pd la smettano di spararmi addosso, poi scrivo la lettera per Fini. Li  avevo avvisati che non ero mai stato di sinistra, sono un  moderato, al massimo posso essere un laburista".

Intanto, nella giornata di sabato 31 marzo su Twitter l’hashtag (cioè l’argomento) “Calearo” è stato gettonatissimo. Molte soprattutto le critiche per la sua intervista rilasciata a La Zanzara nella quale spiegava di non andare mai in Aula ma di gradire lo stipendio da parlamentare con cui si pagava il mutuo.
L’ex segretario del Pd Walter Veltroni, considerato il “responsabile” della carriera politica di Calearo, avendo scelto di candidarlo tra le file dei democratici, ha scritto in un tweet: “Vedo solo ora che mi si chiede di scusarmi per la candidatura di Calearo. Calearo ha mostrato di essere una persona orrenda...”.

Anche il presidente del Senato, Renato Schifani, intervistato domenica 1 aprile su SkyTG24 da Maria Latella, ha commentato: "Ho visto che Calearo in una intervista ha detto di attraversare un momento particolare, perché ha avuto una grave perdita familiare". Ma "alcune sue dichiarazioni  sono state inopportune, forse si è lasciato un po' prendere la  mano".
L’Idv, attraverso Felice Belisario, chiede però che ora "il Parlamento accetti le sue dimissioni".

Ascolta l'intervista di Calearo alla Zanzara:

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