Il comico e leader del Movimento 5 Stelle: "La gente ha più informazioni grazie ai social network che mettono insieme le intelligenze collettive". Su Monti: "Un governo senza rapporti con la società civile è un governo mai nato". L’INTERVENTO INTEGRALE
(In fondo all'articolo tutti gli interventi di Beppe Grillo)
“Il mondo occidentale sta cambiando, uno dei fattori è la Rete”. Beppe Grillo è intervenuto a SkyTG24 Mattina (nel video in alto l’intervento integrale) per presentare il suo ultimo libro “Siamo in guerra”. Il comico e leader del Movimento 5 Stelle, nonché uno dei blogger più famosi in Italia e non solo, è convinto: “I social network permettono di incontrare queste intelligenze collettive, la gente ha più informazioni, è più intelligente. Ha più capacità di intendere e di volere”.
“Oggi ci rendiamo conto che ci sono delle alternative – prosegue Grillo – il cittadino che diventa lo Stato, entra nelle istituzioni, non ha più bisogno di essere rappresentato”.
Sul nuovo governo ha le idee chiare: “Ho chiesto un incontro a Monti ma non pretendo che il presidente del Consiglio mi risponda o meno. La cosa che voglio far capire è che un governo che non ha rapporti con la società civile è un governo che non nasce neanche”.
“Quando io gridavo nelle piazze il ‘debito il debito’ vorrei sapere dov’erano questi professori, questi tecnici, questi della Bocconi. Non si sono giocati mai nulla di personale, sono sempre stati al gioco”.
“Il mondo occidentale sta cambiando, uno dei fattori è la Rete”. Beppe Grillo è intervenuto a SkyTG24 Mattina (nel video in alto l’intervento integrale) per presentare il suo ultimo libro “Siamo in guerra”. Il comico e leader del Movimento 5 Stelle, nonché uno dei blogger più famosi in Italia e non solo, è convinto: “I social network permettono di incontrare queste intelligenze collettive, la gente ha più informazioni, è più intelligente. Ha più capacità di intendere e di volere”.
“Oggi ci rendiamo conto che ci sono delle alternative – prosegue Grillo – il cittadino che diventa lo Stato, entra nelle istituzioni, non ha più bisogno di essere rappresentato”.
Sul nuovo governo ha le idee chiare: “Ho chiesto un incontro a Monti ma non pretendo che il presidente del Consiglio mi risponda o meno. La cosa che voglio far capire è che un governo che non ha rapporti con la società civile è un governo che non nasce neanche”.
“Quando io gridavo nelle piazze il ‘debito il debito’ vorrei sapere dov’erano questi professori, questi tecnici, questi della Bocconi. Non si sono giocati mai nulla di personale, sono sempre stati al gioco”.