Di Pietro: "Lo scandalo Finmeccanica? Peggio della mafia"
PoliticaIl leader Idv su Facebook sull'inchiesta Enav: "Anche noi siamo stati contattati per avere qualche tozzo di pane, ma abbiamo detto no". Pressioni per far dimettere l'attuale presidente del colosso Guarguaglini
(in fondo all'articolo tutti i video su Finmeccanica)
Non solo uno scandalo. "L'abominevole prosecuzione della Tangentopoli della Prima Repubblica". Peggio: "La mafia bianca, più sporca di quella nera, rappresenta il sistema della lottizzazione a cui l’Italia dei Valori si è sempre sottratta".
Sulla sua pagina Facebook, Antonio Di Pietro non usa giri di parole per definire l'inchiesta sugli appalti truccati di Finemccanica che - secondo le dichiarazioni di pentiti - tirerebbe in ballo la politica.
"Finmeccanica è stata aggredita", dice l'ex magistrato. E aggiunge: "Anche noi siamo stati contattati per avere qualche tozzo di pane, ma abbiamo detto no, perché rifiutiamo di partecipare alle lottizzazioni e condanniamo questo sistema corrotto".
Le parole di Di Pietro arrivano poco dopo i rumors che vedrebbero il governo Monti impegnato in un pressing inteso per chiedere le dimissioni del presidente Finmeccanica Pier Pier Francesco Guarguaglini. Indiscrezioni che non hanno trovato riscontri e che comunque non hanno portato alle dimissioni del numero uno del colosso italiano
Non solo uno scandalo. "L'abominevole prosecuzione della Tangentopoli della Prima Repubblica". Peggio: "La mafia bianca, più sporca di quella nera, rappresenta il sistema della lottizzazione a cui l’Italia dei Valori si è sempre sottratta".
Sulla sua pagina Facebook, Antonio Di Pietro non usa giri di parole per definire l'inchiesta sugli appalti truccati di Finemccanica che - secondo le dichiarazioni di pentiti - tirerebbe in ballo la politica.
"Finmeccanica è stata aggredita", dice l'ex magistrato. E aggiunge: "Anche noi siamo stati contattati per avere qualche tozzo di pane, ma abbiamo detto no, perché rifiutiamo di partecipare alle lottizzazioni e condanniamo questo sistema corrotto".
Le parole di Di Pietro arrivano poco dopo i rumors che vedrebbero il governo Monti impegnato in un pressing inteso per chiedere le dimissioni del presidente Finmeccanica Pier Pier Francesco Guarguaglini. Indiscrezioni che non hanno trovato riscontri e che comunque non hanno portato alle dimissioni del numero uno del colosso italiano