Bossi: "Dovevamo fare una scelta, ho salvato le pensioni"

Politica
Il leader della Lega Nord Umberto Bossi
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Il leader della Lega Nord parla a SkyTG24 e spiega come si è imposto a Berlusconi per impedire un intervento sulla previdenza. "Gli enti locali se la caveranno" spiega. E su Brunetta dice: "Siamo amici, ma quando rompe glielo dico". GUARDA L'INTERVISTA

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Umberto Bossi parla a SkyTG24 e racconta i retroscena che hanno portato alla manovra che da giovedì 17 agosto sarà in discussione al Senato. "Dovevamo fare una scelta - ha detto il leader della Lega Nord - e abbiamo scelto di salvare i pensionati". "Gli enti locali se la caveranno - spiega il Senatur - ma al povero vecchietto, se gli togli la pensione non gli tornerà mai più. Con Berlusconi ho fatto resistenza e l'ho convinto, nonostante la Bce, nonostante Bankitalia, nonostante Brunetta, abbiamo resistito sulle pensioni".

"Bankitalia vuole che si taglino le pensioni",  spiega Bossi e attacca l'istituto guidato da Mario Draghi: "Bankitalia non è mia amica, non è mai stata nostra amica, del governo. Erano più importanti i pensionati che Bankitalia. Facendo i tagli abbiamo salvato i risparmi della gente, se non li avessimo salvati sarebbero venuti a casa a prenderci con i fucili".

Il leader del Carroccio ha parole di elogio per la Banca centrale europea; "Ci ha dato una mano, ha già comprato migliaia di titoli di Stato italiani. Questo ci è servito certamente".

"Il governo non si fa sommergere dalle critiche, va avanti, sa che deve andare avanti con forza" continua poi il segretario della Lega Nord. Secondo Bossi "il governo è riuscito a fare una cosa estremamente difficile, riuscire a non rompersi come invece voleva la sinistra, è stato un successo". Tanto che, ha aggiunto il ministro delle Riforme, è stato "dimostrato che ci sono persone serie capaci di prendersi responsabilità anche quando sono difficili dal punto di vista elettorale".

Riguardo allo scontro con Renato Brunetta, Bossi spiega che "abbiamo un rapporto molto buono e di amicizia: logicamente quando rompe le scatole glielo faccio capire". Il leader del Carroccio ha poi  negato con decisione che la Lega Nord si stia dividendo in molte anime. "Non e' proprio cosi' come qualcuno spera - ha risposto in un'intervista a Sky Tg 24. La Lega è compatta, ogni tanto viene fuori qualche bisticcio ma sulle cose da niente, non sulle idee né sul viaggio che stiamo facendo: la Lega è compatta come nessun'altra forza politica". 

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