Nel paese del commissario Montalbano vince una coalizione che va dal Pd fino a Miccichè, benedetta anche dal cittadino onorario Andrea Camilleri. Tutti uniti in nome del rigassificatore in arrivo
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AMMINISTRATIVE 2011: LO SPECIALE - TUTTE LE FOTO
Pigia Pigia: Milano, Napoli e le "dimensioni" dei Comuni al voto nel nuovo format di Beautiful Lab
Approfondimenti: Comunali, al centrosinistra le sfide più importanti - Provinciali, finisce 4 a 2 per il centrosinistra - La Lega e la sberla dei ballottaggi - La sinistra vince ad Arcore - Crotone, sconfitta Dorina Bianchi - Il centrodestra perde Gallarate - La rabbia degli elettori Pdl sul web - Festa in piazza Duomo per Pisapia - A Cagliari vince Zedda - Baruffi: "Pronti per la festa" - Centri sociali contro l'ex vicesindaco di Milano
Le reazioni: Berlusconi - Cosolini - Prodi - Lettieri - Vendola - Fini - De Magistris - Pisapia - Moratti - Zedda - Tabacci - Salvini - Bersani
Le feste in foto: Piazza Duomo a Milano - De Magistris scatenato a Napoli - Cagliari, per Zedda
Visto da internet: Sora Cesira canta l'esito del ballottagio per Gli Sgommati - Milano, Napoli: entusiasmo su Twitter - Gli sberleffi su facebook - La politica vista dalla rete
Siamo a Porto Empedocle, ma sembra di stare a Sofia. Perché il 93,31 per cento dei voti raccolti da Calogero Firetto, Udc, è un vero e proprio record. Una percentuale bulgara, appunto. Un'elezione il cui esito era comunque scontato ancor prima di chiudere i seggi: dietro Firetto c'era una sorta di 'Grande Coalizione', dal Pd, a Fli, dall'Mpa all'Udc e pure Forza del Sud di Micciché. Il Pdl, svuotato dal "cannibalismo" degli alleati siciliani non ha neanche presentato una sua lista. In più per il primo cittadino della “Vigata montalbiana” c'era l'esplicito endorsement di Andrea Camilleri, il celebre scrittore nato a Porto Empedocle (e che qui, praticamente, ha ambientato tutti i suoi romanzi) che non ha mai nascosto la sua simpatia per Calogero Firetto (il quale lo voleva pure indicare come assessore, anche se il papà del commissario Montalbano ha respinto l'offerta). L'avversario era Paolo Ferrara, dell'Idv, che era già stato sindaco una decina di anni fa e che ora con i suoi 700 voti raccolti su 12 mila (appena il 6,69%) dice: "Ho garantito la democrazia in questo paese".
Ma il 93,3 per cento ha sorpreso pure lo stesso Firetto che aveva la certezza della conferma ma non certo con questo risultato: "Ci aspettavamo che piovesse, ma non certo che diluviasse in questo modo". Una festa, la sua, preparata da tempo e che ha vissuto attaccato al telefono perché la compagna sta per dare alla luce un bimbo. Il dato politico per Calogero Firetto è comunque chiaro: "Questo dato ci fa capire che il modello della città che abbiamo portato avanti nella precedente amministrazione ha vinto, che la nostra idea di cambiamento ha trionfato". Naturalmente la sua partita è stata giocata - e stravinta - sul mega progetto del rigassificatore che dovrebbe sorgere nei pressi del porto di Porto Empedocle. Iniziativa che, in un paese come questo svuotato dall'emigrazione giovanile, sembra avere dato una scossa e la possibilità di vedere un po' di rosa nel futuro.
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