Berlusconi: cercano di fare una grande porcheria

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Il presidente del Consiglio torna sul caos liste: "La magistratura di sinistra sta dettando i tempi di questa campagna elettorale". E sulla manifestazione di sabato dell'opposizione dice: "Vedremo un amalgama terrificante"

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"Stanno tentando di fare una grande insopportabile porcheria". Silvio Berlusconi torna ad attaccare sulla questione delle liste regionali. Il premier arriva ad una manifestazione elettorale a sostegno di Renata Polverini ("grazie al vostro entusiasmo mi state dando la carica, se ci fosse qui Primo Carnera lo batterei a braccio di ferro", dice) e spiega ai presenti cosa è successo a Milano e a Roma.

A Milano "il Tar della Lombardia ha fatto giustizia, ma voi pensate alla mentalità dei giudici dell'ufficio elettorale di Milano". E aggiunge: "Hanno contestato le nostre liste senza avere nessuna qualifica quando invece le liste della sinistra avevano molte irregolarità".

In un crescendo che lo ha portato a dichiarare "vergogna" quasi urlando, contro sinistra, magistrati e giornali, Berlusconi ha detto che non solo i magistrati avrebbero dovuto ammettere la lista del Pdl ma, anzi, "qualora i nostri rappresentanti si fossero avvicinati alla porta [d'uscita], avrebbero dovuto rincorrerli per permettere ai cittadini di esprimere il proprio voto a favore del primo partito italiano".

"Questo è il colmo per magistratura, sinistra e giornali", ha aggiunto Berlusconi difendendo il decreto. "La magistratura di sinistra sta dettando i tempi di questa campagna elettorale". E' questa la nuova accusa che Berlusconi muove alle toghe nel corso della manifestazione elettorale a sostegno di Renata Polverini. "Prima hanno inventato una tangentopoli che non c'è, ora si sono inventati questa situazione di rigetto delle nostre liste".

In riferimento alla manfestazione di sabato del centrosinistra, il capo del governo ha aggiunto: "Dicono di organizzare una manifestazione contro il golpe quando invece si è trattato di un decreto costituzionale firmato dal presidente della Repubblica". E ancora: "Sabato vedremo in piazza sfilare a braccetto Bersani, campione della faziosità, Di Pietro, campione del giustizialismo, e la Bonino, campione della cultura radicale. Vedremo, insomma, un amalgama terrificante". Lo ha sottolineato Silvio Berlusconi intervenendo ad una manifestazione del Pdl Lazio pro Renata Polverini presso l'hotel Hilton.

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