Preparato dal ministro della Giustizia il disegno di legge prevede controlli potenziati e aumento delle pene, ma non la stretta sull'eleggibilità.
Sarà discusso oggi in consiglio dei ministri il disegno di legge anti-corruzione del governo, preparato dal ministro della Giustizia. Prevede un piano nazionale anticorruzione; controlli potenziati negli enti locali; aumento delle pene per undici reati contro la Pubblica amministrazione. Non c'è la stretta sull'eleggibilita' dei candidati al Parlamento, salvo il divieto al governatore regionale rimosso.
Guarda anche:
Berlusconi: nuove norme contro la corruzione
Berlusconi: Tangentopoli? No, sono solo dei birbantelli
Corruzione, Brunetta: "Più denunce grazie a nostra riforma"
Corte dei Conti: in Italia dilaga la corruzione
Guarda anche:
Berlusconi: nuove norme contro la corruzione
Berlusconi: Tangentopoli? No, sono solo dei birbantelli
Corruzione, Brunetta: "Più denunce grazie a nostra riforma"
Corte dei Conti: in Italia dilaga la corruzione