Il presidente del Consiglio dopo l'incontro con il primo ministro croato Jadranka Kosor: "Sono esperto nelle riforme dell'amministrazione della giustizia nel senso che non ne abbiamo fatta nessuna". Poi sul gradimento: "Secondo i sondaggi sono al 68%"
Silvio Berlusconi non commenta i temi di politica interna e si attiene al silenzio cosi come gli impone "la dittatura di Paolo Bonaiuti". Scherza il premier parlando al termine di un incontro con il primo ministro croato. Ma qualche cosa, però si lascia sfuggire sul tema caldo della giustizia e sul gradimento degli italiani nei suoi confronti e del suo governo.
L'occasione gliela serve il primo ministro croato Jadranka Kosor che sottolinea l'importanza dell'ingresso nell'Ue del suo Paese anche per la riforma della giustizia. Berlusconi coglie la palla al balzo ed interviene con una battuta: "Sono esperto nelle riforme dell'amministrazione della giustizia nel senso che non ne abbiamo fatta nessuna".
Partita di fatto la campagna elettorale per le elezioni regionali, anche oggi il presidente del consiglio ribadisce che gode di un consenso pari al 68%. Anche per fare questa affermazione lo spunto lo ha dal primo ministro croato: "Gode di un ampio consenso nel suo paese. Mi sono anche lamentato perché contro il mio 68% di apprezzamento, secondo i sondaggi che naturalmente l'opposizione ritiene troppo favorevoli, lei ha un sondaggio al 71%". Tre punti di distacco che, sottolinea ancora scherzando Berlusconi, possono pesare nel rapporto tra i due paesi.
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