Turismo, trasparenza e sanità: queste le priorità per la candidata del centrosinistra alla presidenza della Regione Lazio. Intervistata da Maria Latella, aggiunge: "tutto pubblico, tutto su Internet, perché il cittadino deve sapere"
Nel corso del programma "L'Intervista", condotto da Maria Latella, Emma Bonino ha parlato, in primo luogo, di un grande entusiamo intorno al suo nome, che la spinge a credere di poter ottenere voti anche da elettori del centrodestra "al di là dei confini del politichese".
La Bonino ha poi enucleato in turismo, trasparenza e sanità i principali temi della campagna elettorale con la volontà di rilanciare il "Lazio come grande regione Europea. Credo che questo sia una visione da avere in testa e deve essere chiaro che soprattutto il metodo deve cambiare".
In particolare circa l'aspetto trasparenza la Bonino ha parlato di una grande operazione pubblica, da attuare su Internet, che riguardi tutto, "dalle candidature dei primari degli ospedali e così via, perché il cittadino deve sapere. La Regione questo processo lo aveva iniziato, ma ora lo deve accelerare e rinforzare".
Circa poi il suo parere sull'editoriale di Ferrara, che ha scritto di "detestarla perché abortista convinta", la Bonino ha detto di essere fiera dell'impegno profuso negli anni '70 a tutela della libertà di scelta della donna e contro una piaga come l'interruzione di gravidanza clandestina, che costringeva "molte a ricorrere alle mammane".
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