Elezioni di marzo sempre più vicine, contrassegnate da un gioco strategico di intese fra partiti . Mentre il Pd fa il punto sulla Puglia, è bufera in Lazio sulla candidatura Polverini, dopo gli attacchi di Vittorio Feltri
Potrebbe scogliersi in giornata il nodo della candidatura del centrosinistra per la regione Puglia, al centro di vivaci polemiche, negli scorsi giorni, tra Nichi Vendola e Michele Emiliano. L'Udc intanto lancia un aut aut ai democratici. "In puglia - ha detto Pierfardinando Casini - c'è uno scontro nel Pd tra chi insegue i no global e chi insegue i riformisti. Scelgano; il tempo è scaduto''. Secondo i centristi, infatti, è questa l'ora delle alleanze non solo in Puglia, ma anche in Lazio. Rilievi, tuttavia, che non piacciono al Pdl, che, proprio per il dopo Marrazzo, sta affrontando la questione candidatura di Renata Polverini. Dopo le critiche di Vittorio Feltri che, dalle colonne de "Il Giornale" ha definito la sindacalista "un Guglielmo Epifani in gonnella", la diretta interessata ha fatto sapere: ''Non entro nelle polemiche. E' evidente che a spingere per me sia stato Gianfranco Fini, ma le candidature le decide Silvio Berlusconi''.
Guarda anche:
Il sì di Emiliano alle primarie in Puglia
La corsa alla poltrona di governatore