Il confronto tra maggioranza e opposizione sulle riforme sembra trovare degli spiragli. Sì al dialogo ma no a leggi ad persona, ribadisce il Pd. Il centrodestra apprezza le aperture, ma resta il no deciso dell' Idv a qualunque "inciucio"
La cautela è d'obbligo, ma qualcosa si muove. Maggioranza e opposizione, esclusa l'Italia dei valori, cercano un terreno possibile per una tregua sulla giustizia e un rilancio delle riforme. Il centrodestra, a partire dallo stesso presidente del consiglio, ha apprezzato le aperture arrivate dal Pd e aspetta ora una prova dei fatti. Le parole di Massimo D'Alema che ha parlato di compromessi a volte necessari sono state colte come un segnale di reale disponibilità al confronto nella maggioranza che ripete: l'aggressione al premier può e deve segnare una svolta nella politica.