Dopo l'articolo del quotidiano del Carroccio "Onorevole Tettamanzi" contro l'arcivescovo di Milano è intervenuto il segretario di Stato vaticano per raccomandare deferenza e verità nei riguardi del presule
Dopo gli attacchi de "La Padania" al cardinale Dionigi Tettamanzi, accusato di essere un imam piuttosto che un vescovo per le critiche del presule agli indirizzi politici sul tema immigrazione, è intervenuto con fermezza il segretario di Stato vaticano Tarcisio Bertone per raccomandare: "rispetto e verità anche per il cardinale di Milano". Il porporato ha inoltre ricordato come l'arcivescovo di Miano sia "un grande pastore della Chiesa, che da la vita per il suo popolo". Tettamanzi si è limitato a commentare con ironia: "Non sono ancora martire".
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