Il messaggio minatorio, firmato "Brigate rivoluzionarie", è arrivato a Il Riformista: "Lasciate la politica o sarete uccisi". Immediata la solidarietà dell'Anm. Il premier: "Continuo il mio lavoro come sempre"
Una lettera di minacce a Berlusconi, Bossi e Fini firmata "Brigate rivoluzionarie per il comunismo combattente". Il messaggio, arrivato nella redazione del Riformista, intima ai tre politici di lasciare la politica e in più a Berlusconi: "Consegnati alla giustizia comune perché in quella comunista la sentenza sarà inevitabile". Per niente preoccupato il presidente del Consiglio che commenta: "Vado avanti nel mio lavoro". Tranquillo anche il presidente della Camera Fini, che bolla le minacce come il "delirio di un folle".