L'ex ministro del Governo Prodi sembra saldamente in testa alle primarie del Partito democratico, distaccando di 20 punti il rivale Franceschini. Polemiche dei sostenitori del segretario uscente che parlano di "plebiscito anomalo"
Tessera alla mano gli iscritti del Pd premiano Pierluigi Bersani. I congressi dei circoli confermano il dato annunciato. L'ex ministro del governo Prodi incassa più del 56% delle preferenze. Distaccato di 20 punti il segretario Franceshini. A lui sono andate tre regioni, contro le 17 conquistate da Bersani. Il terzo candidato Ignazio Marino raggiunge il 7,66%, cifra che gli consentirà di correre alle primarie del 25 ottobre. Dati che agitano non poco il partito, con i sostenitori di Franceschini che puntano il dito contro quello che definiscono un voto "inquinato dai signori delle tessere".