La proposta della Lega di inserire nella riforma della scuola un test per i professori su cultura e dialetto nelle regioni in cui intendono insegnare genera scompiglio nella maggiortanza. Dopo le polemiche il leghista Cota frena. INTERVIENI NEL FORUM
Solo polemiche inutili. Stigmatizzano così, dalla Lega Nord, il polverone alzato sulla proposta di inserire un esame di dialetto per la selezione degli insegnanti. "Di fatto non si tratterà di un vero e proprio esame discriminatorio, ma di un test che servirà a valutare la preparazione di chi deve formare le classi del futuro. La proposta aveva sollevato gli strali di Fini, il quale aveva assicurato: durante l'iter della riforma della scuola verranno rispettati i principi fondamentali della Costituzione. Il ministro Gelmini, nel frattempo, aveva stemperato le polemiche e difeso la sua riforma.
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