Il provvedimento approvato con 285 sì e 250 no, ma Berlusconi ha anticipato che probabilmente sarà cambiato a Palazzo Madama. Dura l'opposizione. Scudo fiscale e regolarizzazione delle colf le principali novità, tra i nodi irrisolti i fondi per il Sud
Con 285 sì e 250 no, la Camera ha dato il via libera al dl anticrisi su cui il governo aveva incassato la fiducia la settimana scorsa. Il decreto passa adesso al Senato per la seconda lettura. Presente in Aula anche Berlusconi, che a chi gli chiedeva di eventuali modifiche al Senato ha risposto: "Vediamo, penso di sì". Non ha partecipato al voto l'Mpa di Raffaele Lombardo, per il permanere di elementi di criticità sull'emergenza Sud. Tra le principali novità, lo 'scudo fiscale', la mini riforma delle pensioni, la regolarizzazione di colf e badanti. Dura l'opposizione.