La Cei chiede una sanatoria per colf e badanti che, pur senza regolari documenti di soggiorno, lavorano nel nostro paese. La maggioranza politica si divide sull'urgenza di una regolarizzazione
Il caso colf e badanti crea scompiglio nella maggioranza e scomoda anche la Cei, che si dichiara favorevole ad una sanatoria per regolarizzare chi lavora in nero nelle famiglie italiane. Dopo i medici spia e i bimbi invisibili scoppia una nuova polemica sul pacchetto sicurezza. A scatenarla il sottosegretario alla famiglia Carlo Giovanardi, che aveva invitato il governo a prendere un provvedimento d'urgenza rivolto alle migliaia di persone che, pur lavorando da tempo per famiglie italiane, rischiano trovarsi "fuori-legge" dopo l'approvazione del ddl che istituisce il reato di clandestinità.