Il Presidente della Repubblica avrebbe espresso al ministro della Giustizia Alfano le sue perplessità sul disegno di legge che sta provocando tensioni con la magistratura e con i giornalisti
Tre quarti d'ora di faccia a faccia tra Napolitano e Alfano. Tre quarti d'ora in cui il Capo dello Stato avrebbe confidato al Guardasigilli tutti i suoi dubbi sul disegno di legge in materia di intercettazioni. Secondo il quotidiano Repubblica Napolitano ieri si sarebbe detto preoccupato e turbato per la tensione che si sta creando attorno al provvedimento, con magistrati e giornalisti sul piede di guerra. Il Presidente della Repubblica avrebbe prospettato evidenti vizi di incostituzionalità.