Dario Franceschini critica in più punti il discorso di Berlusconi e sottolinea che le parole importanti sono arrivate troppo tardi. Conciliante invece Casini, mentre Di Pietro definisce ipocrita la partecipazione del premier al 25 aprile
Dario Franceschini attacca l'idea del premier di trasformare la festa della liberazione in festa della libertà. Il segretario del Pd critica quanto detto dal premier sul rispetto da tributare ai repubblichini. Più conciliante Pier Ferdinando Casini, anche lui a Onna. Agli antipodi Antonio Di Pietro che respinge l'idea di una festa di tutti. "E' la festa della liberazione non del volemose bene ipocrita di un giorno solo", ha dichiarato il leader dell'Idv.