"Marco Biagi pagò anche la faziosità di qualcuno". A Modena, il presidente della Repubblica ha partecipato alla commemorazione del giuslavorista ucciso dalle Nuove Br il 19 marzo del 2002. Un'occasione per parlare del mercato del lavoro
Marco Biagi "è stato vittima della criminale aggressività del terrorismo brigatista, ma ha pagato anche, e prima, per lo spirito di fazione che da tempo avvelena la lotta politica e sociale nel nostro paese". Lo afferma Giorgio Napolitano, durante il suo intervento a Modena, nella sede della fondazione dedicata alla memoria del giuslavorista bolognese, ucciso dalle Nuove Br il 19 marzo del 2002. Nel campo delle politiche del lavoro, aggiunge Napolitano, "occorre uscire da logiche puramente difensive e dare un segno di maturità della nostra vita democratica che si attende da troppo tempo".