Oggi il documento verrà votato dal plenum della Magistratura. Secondo le toghe le novità volute dal governo pregiudicherebbero le indagini.
Troppi limiti secondo il Csm. Da palazzo Marescialli arriva una secca bocciatura al disegno di legge in discussione in commissione Giustizia della Camera. La limitazione delle intercettazioni ai soli casi in cui si configurino "gravi indizi di colpevolezza" e l'introduzione del limite massimo di durata impensieriscono i magistrati secondo i quali "c'è il rischio reale che l'intercettazione possa trasformarsi da mezzo di ricerca della prova in strumento di completamento e rafforzamento di una prova già acquisita".