Tutto il mondo politico reagisce con durezza all'aggressione di Nettuno. Il ministro dell'Interno parla di violenza inaudita e accusa: "Troppi delinquenti liberi, certi giudici vanificano il lavoro delle forze dell'ordine"
La condanna dell'aggressione è unanime. Ma non mancano le polemiche sulle politiche di sicurezza e immigrazione. Roberto Maroni ribadisce che, al di là dell'allarme legato ai recenti fatti di cronaca, i dati sui reati sono in calo, dunque nessuna emergenza sicurezza. L'episodio di Nettuno, spiega il ministro dell'Interno, è "una violenza inaudita e gratuita provocata dall'abuso di alcol e droga, che sembra escludere la matrice razzista". Attenzione piuttosto alle scarcerazioni facili: "da una parte si fa di tutto per prendere i delinquenti, dall'altra i giudici spesso li rimettono in libertà".