"Il maestro unico non è un nome nostro, noi abbiamo sempre parlato di maestro prevalente". Ma da Bruxelles il premier è anche tornato sulle riforme, dicendosi convinto che il monito di Napolitano sulle norme costituzionali non riguarda lui, e sulla crisi
Sulla scuola "non è cambiato nulla". Da Bruxelles, Silvio berlusconi è tornato slla riforma Gelmini per dire che il governo non ha fatto alcun dietrofront. "Il maestro unico non è un nome nostro - ha spiegato - noi abbiamo sempre parlato di maestro prevalente". Ma il premier è anche tornato sulle riforme, dicendosi convinto che il monito di Napolitano sulle norme costituzionali non riguarda lui, e sulla crisi, per ribadire che bisogna continuare a comprare senza farsi prendere dalla paura. Una battuta anche sulla sciopero della Cgil: "E' il contrario di quello che si doveva fare".