Sulla riforma della giustizia parte un primo confronto tra governo e opposizione, con un colloquio tra il guardasigilli Alfano e il leader centrista Casini. Cautela nel Partito democratico mentre l'Italia dei Valori resta contraria
Il confronto politico è aperto, l'esito ancora tutto da scrivere mentre dall'Anm arrivano nuove critiche: con il disegno di legge sulle intercettazioni, ora all'esame della Camera sarà sempre più difficile indagare sulla mafia, dice il segeretario Giuseppe Cascini. Intanto sulla riforma della giustizia governo e una parte di opposizione provano a parlarsi: in un colloquio con il guardasigilli il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini ha confermato la disponbilità al confronto invitando anche il Pd a partecipare.