Con 281 sì, 204 no e 34 astenuti, l'assemblea di Montecitorio ha approvato in via definitiva il provvedimento varato dal governo il 2 ottobre scorso e contenente misure urgenti sull'emergenza criminalità, tra cui l'invio dei soldati nelle zone a rischio
Via libera dalla Camera al cosiddetto decreto sicurezza. Con 281 sì, 204 no e 34 astenuti, l'assemblea di Montecitorio ha approvato in via definitiva il decreto legge Maroni con misure urgenti in materia di contrasto alla criminalità organizzata e all'immigrazione clandestina. Varato dal governo il 2 ottobre scorso, pochi giorni dopo la strage di Castelvolturno, e già approvato dal Senato, il decreto ha disposto l'invio di un massimo di 500 militari nelle aree in cui, a fronte di un'emergenza criminale, sia necessario assicurare un più efficace controllo del territorio.