Proseguono anche oggi le mobilitazioni di scuole e università contro i provvedimenti del governo che puntano a contenere la spesa della pubblica istruzione, mentre in Senato riprende l'esame del decreto legge del ministro Gelmini, prima del voto finale
In aula si discute, e il confronto è aspro, ma il voto non è in discussione, arriverà domani, e il decreto Gelmini avrà l'ok definitivo del Senato. I numeri la maggioranza li ha in abbondanza e il ministro dell'Istruzione, con accanto tutto il governo, è determinato ad andare avanti senza tentennamenti. Ed è in questa chiave che incontra le associazioni dei genitori, per confrontarsi ma partendo da un punto fermo, che è la sua riforma. Uscendo dall'incontro una delle associazioni, il Moige, si dice soddisfatta e parla di un tempo pieno che aumenterebbe del 50 per cento.