Rivolta degli amministratori lombardi per una finanziaria che non premia gli amministratori più virtuosi. Se il federalismo fiscale è questo, dicono in una lettera Moratti, Formigoni e Penati, non ci siamo proprio
A far saltare i nervi sono stati i fondi per Roma e Catania, rispettivamente 500 e 150 milioni di euro per sanare i deficit prodotti da anni di cattiva gestione. Questo, a fronte dei sacrifici resi necessari dai mancati trasferimenti dallo Stato alle regioni. E' un problema di merito, dice il sindaco di Milano in un'intervista al Corriere della Sera, bisogna premiare chi ha fatto bene, chi ha risparmiato. Altrimenti, se ad essere premiati sono gli enti spreconi, si rischia di gettare un'ombra sulla credibilità di chi ha spesso richiesto sforzi e sacrifici ai propri cittadini.