"Il governo venga a riferire in Parlamento", chiede dal Pd Enrico Letta, mentre l'esecutivo fa quadrato. Per Frattini i costi del piano energetico devono essere equamente divisi. Sullo stesso tono la reazione del ministro dell'Ambiente Prestigiacomo
"Critiche assurde. Perchè quelle stime sono tratte da uno studio dell'Unione europea, mica ce le siamo inventate noi. Poi, non ha senso che ci si faccia carico noi dell'inquinamento del mondo, quando a sfilarsi da Kyoto sono stati Paesi come Stati Uniti, India e Cina". Così il ministro per l'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, risponde alle critiche sollevate ieri dal ministro per l'Ambiente europeo Stavros Dimas che ha ritenuto inattendili le stime delle ricadute economiche sulle industrie italiane.