La Presidenza della Repubblica in una nota ha fatto sapere che "un gran numero di mail" è giunto con la richiesta al Presidente Napolitano di non promulgare il decreto che porta il nome del ministro dell'Istruzione
La riforma della scuola è ancora all'esame del Parlamento e secondo la Costituzione, la responsabilità delle scelte politiche è del Parlamento. Il presidente della Repubblica "non può esercitare ruoli che la Costituzione non gli attribuisce". Il Capo dello Stato Giorgio Napolitano risponde così, attraverso una nota diffusa dal Quirinale, agli appelli che gli vengono rivolti via email a non promulgare il decreto Gelmini di riordino della scuola, una volta approvato dal Parlamento. Nella nota il Colle fa sapere che "un gran numero di mail" è giunto a tale proposito.