Una donna, moglie del deceduto, è rimasta ferita. La coppia è stata colpita da un cannoncino 'spara coriandoli' che era stato piazzato all'uscita della chiesa nel centro del paese ed è esploso. Contusi molti altri partecipanti. I festeggiamenti sono stati sospesi
Tragedia a Militello in Val di Catania durante i festeggiamenti in onore del Santissimo Salvatore, patrono della cittadina. Un uomo ha perso la vita mentre sua moglie è rimasta ferita a causa dell'esplosione di tubo utilizzato per sparare coriandoli, il quale era stato posizionato all'uscita della chiesa nel centro del paese. La vittima aveva 65 anni, è stato colpito da parti metalliche del cannoncino, che era alimentato da un sistema ad aria compressa. La moglie, sua coetanea, sarebbe invece stata ferita al gomito ed è stata portata in ospedale. A seguito di questo incidente, le celebrazioni sono state interrotte. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.
Molte persone sono rimaste ferite o contuse
Diverse persone hanno riportato escoriazioni e sono stati colpiti da pezzi di legno e di metallo. Dopo l'incidente ci sono stati attimi di paura in piazza, davanti la chiesa di San Nicolò San Nicolò Santissimo Salvatore, perché si era sparsa la voce di una possibile fuga di gas. L'incidente, ripreso da moltissimi fedeli e pubblicato su diversi virale sui social, è avvenuto dopo l'uscita del fercolo del patrono. La Procura di Caltagirone ha aperto un'inchiesta delegando le indagini ai carabinieri che acquisiranno anche le immagini girate dall'emittente televisiva Video Mediterraneo che trasmetteva in diretta la festa. Militello in Val di Catania è un grosso centro agricolo della Piana del capoluogo etneo, famoso anche perché è il paese d'origine di Pippo Baudo.