L'uomo, dal 2016 all'agosto 2020, avrebbe ripetutamente insultato, minacciato di morte e picchiato la donna
Un imprenditore di Castelvetrano è stato condannato a nove anni di carcere dal Tribunale di Marsala per maltrattamenti familiari e violenza sessuale.
Gli abusi e le violenze
Secondo l'accusa, dal 2016 all'agosto 2020, avrebbe ripetutamente insultato, minacciato di morte e picchiato la compagna da cui ha avuto una figlia. L'uomo non avrebbe, inoltre, provveduto ai bisogni della famiglia, lasciandola per due anni senza allaccio elettrico. Avrebbe, poi, preteso che la compagna non uscisse da casa. Nell'estate 2020 l'avrebbe costretta con la violenza a subire rapporti sessuali. Nel processo, la donna si è costituita parte civile, con l'assistenza dell'avvocato Enza Pamela Nastasi. A titolo di risarcimento danni, l'uomo dovrà versare 50mila euro all'ex compagna.