La Procura vuole ricostruire gli spostamenti della coppia per capire se a uccidere il piccolo sia stata una intossicazione da cibo, come sostenuto dai medici egiziani, o da contatto o ambientale. Domani, in occasione dei funerali di Andrea, il sindaco ha indetto i lutto cittadino. Le esequie si terranno alle 10 nella chiesa di San Basilio a Palermo
Saranno sentiti dalla Procura la prossima settimana Rosalia Manosperti e Antonio Mirabile, i genitori del piccolo Andrea, morto a Sharm el Sheikh il 2 luglio. La Procura di Palermo, che indaga sul decesso, vuole ricostruire gli spostamenti della coppia per capire se a uccidere il piccolo sia stata una intossicazione da cibo, come sostenuto dai medici egiziani, o una intossicazione da contatto o ambientale. Il dubbio nasce dal fatto che nessun altro nel resort in cui alloggiava la coppia è stato male e dalla diagnosi fatta al padre a Palermo.
Domani lutto cittadino per i funerali di Andrea
Il sindaco Roberto Lagalla ha disposto il lutto cittadino per domani, in coincidenza del funerale del piccolo Andrea. I palazzi comunali esporranno le bandiere a mezz'asta. Le esequie si terranno alle 10 nella chiesa di San Basilio a Palermo.
Le indagini sulla morte del piccolo Andrea
Ancora da accertare le cause del decesso su cui indagano la procura egiziana e quella di Palermo. Mercoledì al policlinico si è svolta la seconda autopsia sul corpo, sollecitata dai genitori di Andrea attraverso il loro avvocato, Gabriele Giambrone. Dagli accertamenti non è emersa una causa chiara della morte e si dovrà attendere l'esito degli esami disposti sugli organi del bambino per avere delle risposte. Andrea si è sentito male accusando nausea e vomito mentre era in Egitto. Stessi sintomi per i genitori, la madre Rosalia e il padre Antonio. Potrebbe non essere stata un'intossicazione alimentare a uccidere il piccolo. Ad alimentare i dubbi dei magistrati palermitani, che indagano sulla vicenda, sono il fatto che nessuno nel resort in cui la famiglia alloggiava e dice di aver mangiato si è sentito male e la diagnosi fatta al padre del bambino, finito in Rianimazione, dai medici palermitani. I sanitari infatti parlano di possibile intossicazione da contatto o ambientale. Per saperne gli esiti si dovrà attendere l'esame sui campioni di organi prelevati.
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Le condizioni del papà
Il papà del piccolo Andrea sarà dimesso oggi dall'ospedale. L'uomo ha avuto una grave insufficienza renale che - fanno sapere i medici che lo hanno in cura dopo il trasferimento dall'Egitto - andrà seguita anche nelle prossime settimane. "Ha avuto tutti i sintomi di una intossicazione che può essere ambientale, alimentare, da contatto - spiegano - sono in corso altri esami per capire cosa possa essere stata la causa di quanto successo". Anche gli esami sull'autopsia del bimbo, effettuata ieri, potranno essere utili a comprendere quanto accaduto.
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