Covid Sicilia, il bollettino: 7.057 casi. I ricoverati sono 1.558

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Il rapporto tra test effettuati e positivi è al 16,1%. Gli attuali contagiati sono 262.775 con un aumento di 4.599 casi. Le persone in terapia intensiva sono 133 (-7)

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Sono 7.057 i nuovi casi di Covid registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia a fronte di 43.692 tamponi processati. Il tasso di positività è al 16,1%. Gli attuali positivi sono 262.775 con un aumento di 4.599 casi. I guariti sono 2.654 mentre le vittime sono 44 e portano il totale dei decessi a 8.702. Le persone ricoverate sono 1.558 (-49), quelle in terapia intensiva 133 (-7). (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)

17:33 - In Sicilia 7.057 i nuovi positivi, 44 i morti

Sono 7.057 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia a fronte di 43.692 tamponi processati. Il giorno precedente i nuovi positivi erano 6.452. Il tasso di positività scende al 16,1% al ieri era al 16,4%. L'isola è al sesto posto per contagi. Gli attuali positivi sono 262.775 con un aumento di 4.599 casi. I guariti sono 2.654 mentre le vittime sono 44 e portano il totale dei decessi a 8.702. Sul fronte ospedaliero sono 1.558 ricoverati, con 49 casi in meno rispetto a ieri. In terapia intensiva sono 133, con sette pazienti in meno. Sul fronte del contagio questi i dati nelle singole province: Palermo 1.382, Catania 1.589, Messina 1.097 Siracusa 946, Trapani 442, Ragusa 701, Caltanissetta 490, Agrigento 450, Enna 200.

15:49 - Vaccini, spot della Regione Sicilia con detenuti 

L'interruzione dei contatti con i familiari e l'ulteriore chiusura delle porte a ogni accesso esterno: la pandemia e i mesi durissimi del lockdown hanno avuto un effetto deflagrante nelle carceri italiane. Un periodo complesso che è diventato un racconto (e un progetto) per far conoscere la vita nelle case circondariali durante il Coronavirus e per lanciare, attraverso degli spot con protagonisti gli stessi detenuti, un invito a vaccinarsi rivolto a tutti. Il progetto "Un piccolo grande gesto per te e per gli altri", a supporto della campagna vaccinale, è promosso dall'assessorato regionale siciliano alla Salute, in collaborazione con l'amministrazione penitenziaria e con due associazioni impegnate in specifici laboratori di rieducazione: D'aRteventi, che opera all'interno della Casa circondariale di Messina, e Rock10elode, attiva nell'Istituto penale per minorenni di Palermo. Nei video i detenuti ripercorrono il disagio del lockdown, proponendo spaccati delle loro vite. In particolare i detenuti del carcere di Messina sono diventati attori di uno spot al quale hanno collaborato anche gli agenti della Polizia penitenziaria, mentre i ragazzi del "Malaspina" di Palermo hanno scritto un rap e dato vita a una clip. Emerge così la voglia e la necessità di riavvicinarsi ai propri affetti grazie al vaccino: da qui lo slogan "Un piccolo grande gesto - per tornare a vivere, per tornare a respirare". Nelle varie fasi della pandemia, la collaborazione tra Regione Siciliana e amministrazione penitenziaria si è ulteriormente rafforzata, dice la Regione. Sono state tante e diverse nel tempo le misure anti-contagio e di vaccinazione che il Sistema sanitario regionale ha esteso negli istituti circondariali dell'Isola.

15:27 - Vaccini, a Catania apertura hub in 'Open' per 5-11 anni 

Facilitare la vaccinazione della fascia d'età 5-11 anni. È questa la finalità dell'apertura in open, con percorsi dedicati, di tutti gli hub vaccinali della provincia di Catania e dell'ampliamento degli 'slot' nelle strutture ospedaliere. In particolare, l'ospedale Garibaldi di Nesima passerà da 70 a 140 somministrazioni giornaliere, il Cannizzaro da 50 a 120, dando spazio anche ai soggetti allergici, e il Policlinico aumenterà a tre, aggiungendo anche il mercoledì, le giornate dedicate alla vaccinazione pediatrica. "Immunizzare i più piccoli - spiega il commissario emergenza Covid Catania, Pino Liberti - significa proteggere loro e chi gli sta accanto. Aumentare il numero di somministrazioni, grazie anche alla collaborazione dei medici pediatri, ci consentirà di uscire più velocemente dall'emergenza. Un ringraziamento, per la straordinaria collaborazione, va al management delle tre aziende ospedaliere e ai vertici dell'Asp". Quasi un centinaio oggi le somministrazioni, tra prime, seconde e, soprattutto, terze dosi ai Mercati agro alimentari Sicilia. A vaccinarsi sono stati gli operatori del mercato e loro familiari. L'iniziativa rientra nell'ambito delle attività messe in campo per facilitare la vaccinazione nei luoghi di lavoro. Una squadra di medici e informatici della struttura del commissario per l'emergenza covid, area metropolitana di Catania, ha operato dalle 8.30 alle 13.30. "Con il Maas - spiega il commissario emergenza Covid Catania Pino Liberti - prosegue una proficua collaborazione, già avviata nei mesi scorsi, e intensificata con l'apertura del drive in tamponi di contrada Jungetto. Mi auguro che l'iniziativa di oggi, grazie alla disponibilità dei vertici del Maas, si possa replicare in altre realtà lavorative".

15:04 - Catania, vaccini: dosi di prossimità per operatori e familiari Maas 

Sono state quasi un centinaio le somministrazioni, tra prime, seconde e, soprattutto, terze dosi ai Mercati agro alimentari Sicilia (Maas) di Catania. A vaccinarsi sono stati gli operatori del mercato e loro familiari. L'iniziativa, voluta dalla presidenza della Regione e dall'assessorato della Salute, rientra nell'ambito delle attività messe in campo per facilitare la vaccinazione nei luoghi di lavoro. Una squadra di medici e informatici della struttura del commissario per l'emergenza covid, Area metropolitana di Catania, ha operato dalle 8.30 alle 13.30. "Con i Maas - ha affermato il commissario emergenza Covid Catania, Pino Liberti - prosegue una proficua collaborazione, già avviata nei mesi scorsi, e intensificata con l'apertura del drive in tamponi di contrada Jungetto. Mi auguro che l'iniziativa di oggi, realizzata grazie alla disponibilità dei vertici dei Maas, si possa replicare in altre realtà lavorative".

12:44 - Vaccini, Asp Catania: domenica open day per fascia 5-11 anni

Al fine di facilitare l'adesione alla vaccinazione anti-Covid per la fascia d'età pediatrica, da 5 a 11 anni, da domenica 6 febbraio sarà possibile ricevere il vaccino senza prenotazione in tutti gli hub dell'Asp di Catania. Lo ha disposto la Direzione strategica dell'Azienda sanitaria provinciale per "promuovere la campagna vaccinale rispondendo in particolare alle esigenze delle famiglie". "Intensifichiamo la campagna vaccinale per l'età pediatrica mettendo a disposizione delle famiglie tutta la rete vaccinale degli hub dove sono presenti percorsi dedicati per i più piccoli - spiega il manager dell'Asp di Catania, Maurizio Lanza -. Tutto il territorio provinciale è coperto. In questo modo i genitori potranno decidere con più libertà e comodità tempi e luoghi della vaccinazione per i loro figli. Vogliamo rinnovare l'appello a non abbassare la guardia. Mettiamo presto in sicurezza i nostri figli dai rischi del contagio da Covid". L'Open day pediatrico riguarda gli hub di Catania, Acireale, Bronte, Caltagirone, Misterbianco e Sant'Agata Li Battiati, che saranno aperti dalle 8 alle 20. "Ringraziamo tutti gli operatori, sanitari e amministrativi, per il grande sforzo profuso - afferma il direttore amministrativo, Giuseppe Di Bella -. Questo ennesimo impegno organizzativo ci mobilita tutti per proteggere i bambini e garantire loro una vita normale e sicura in tutti i loro ambienti di vita". Open day anche per la vaccinazione delle donne in gravidanza e in allattamento nei Punti nascita degli ospedali. Questo il calendario, con gli stessi orari previsti, dalle 14 alle 19: Acireale lunedì, Biancavilla martedì, Bronte mercoledì e Caltagirone giovedì. «La comunità scientifica si è da tempo espressa a favore della vaccinazione anti-Covid in gravidanza - sottolinea il direttore sanitario Antonino Rapisarda -. Anche le indicazioni ministeriali raccomandano la vaccinazione a salvaguardia del nascituro e della madre. Il mio appello convinto alle future e alle neomamme è a vaccinarsi con fiducia e certezza".

12:28 - A Trapani 4 posti letto per donne incinte positive

Sono 4 i posti letto isolati e riservati, allestiti all'interno del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani, dedicati alle donne gravide risultate positive al Covid -19. E sono costantemente occupati da oltre un mese a questa parte con un turnover di due-tre giorni a paziente. A confermarlo è il primario del reparto del nosocomio trapanese, Laura Giambanco, che sottolinea l'urgenza e la necessità di sottoporsi al vaccino anche nei primi tre mesi di gravidanza. "La vaccinazione anti Covid è assolutamente raccomandata nelle donne in gravidanza, così come ampiamente sottolineato dal ministero della Salute e dalle comunità scientifiche tutte - spiega la dottoressa Laura Giambanco - "è uno strumento essenziale perché protegge dall'evoluzione dell'eventuale infezione in malattia conclamata, con possibili gravi complicanze". "Al Sant'Antonio Abate è stato necessario allestire un'ala dedicata alle pazienti Covid in gravidanza - prosegue la Giambanco - perché l'ospedale Cervello di Palermo dove prima inviavamo le pazienti covid del trapanese non aveva ormai più posti letto a disposizione. La direzione sanitaria ha dunque deciso di attivare una zona isolata con percorsi dedicati all'interno del nosocomio trapanese, che potesse accogliere le donne gravide positive al Covid - 19. Ed è costantemente occupata. Ecco perché torno a sottolineare l'importanza della vaccinazione per le donne incinte, anche durante il primo trimestre della gravidanza. Vaccinazione che non è assolutamente controindicata, anzi è assolutamente raccomandata nelle categorie a rischio e dunque nella maggior parte delle nostre pazienti che risultano essere oltre i 30 anni o in sovrappeso". Infine l'appello del primario Laura Giambanco rivolto non solo alle donne in gravidanza ma anche a tutti quei medici, ginecologi compresi, che ancora nutrono dubbi sulla vaccinazione: "Di Covid abbiamo visto si muore mente di contro non c'è nessuna evidenza scientifica che il vaccino determini malformazioni nel feto, interruzioni di gravidanza o parto pre termine. Dunque l'invito è rivolto a tutte le donne in gravidanza e a noi medici a continuare le vaccinazioni in sicurezza come abbiamo fatto fino ad ora".

8:57 - Festa Sant’Agata a porte chiuse

"Ancora una volta e con grande dispiacere non ci è possibile aprire con la Messa dell'Aurora le due intense giornate di eventi religiosi e civili che caratterizzano la festa di Sant'Agata". Lo ha affermato l'amministratore apostolico di Catania, mons. Salvatore Gristina, nell'omelia celebrata nella Cattedrale nell'ambito dei festeggiamenti per la Patrona della città, una delle feste religiose maggiormente partecipate al mondo che anche quest'anno si svolge senza fedeli presenti per le norme anti Covid-19. Le iniziative si possono seguire in dirette sui canali social dell'Arcidiocesi di Catania. "Mi sia permesso di sottolineare - ha aggiunto - che condivido pienamente il comune dispiacere. Esso, anzi, per me è ancora più grande perché è l'ultima volta che presiedo come vescovo le celebrazioni liturgiche in onore di Sant'Agata" Mons. Gristina ha inviato a "pregare per coloro che vivono i disagi della pandemia, per tutti coloro che in vario modo sono loro vicini con l'esercizio della loro professione, con le attività del volontariato e con la ricerca scientifica" e a "non fare mancare la preghiera di suffragio per le vittime del covid 19". "Il Signore ci liberi da ogni forma di violenza - ha detto mons Gristina - soprattutto se essa si ammanta di motivazioni falsamente religiose. Infatti, non può qualificarsi come atteggiamento autenticamente religioso quello che non trasforma la fede nell'unico Dio, in un chiaro impegno di fraternità, di rispetto reciproco e di operosa solidarietà".

7:01 - In Sicilia 6.452 casi e 1.747 ricoveri

Sono 6.452 i nuovi casi di Covid-19 registrati a fronte di 39.283 tamponi processati in Sicilia. Il tasso di positività sale al 16,4%. Gli attuali positivi sono 258.176 con un aumento di 3.519 casi. I guariti sono 3.189, mentre le vittime sono 36 e portano il totale dei decessi a 8.658. Sul fronte ospedaliero sono 1.607 ricoverati, mentre in terapia intensiva sono 140. Sul fronte del contagio nelle singole province: Palermo con 1.414 casi, Catania 1.595, Messina 801 Siracusa 834, Trapani 312, Ragusa 671, Caltanissetta 438, Agrigento 544, Enna 135.

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