Per i due gruppi, dopo un primo triage sanitario, è stato disposto il trasferimento nell’hotspot di contrada Imbriacola
Trentuno migranti sono arrivati nella notte a Lampedusa a bordo di due imbarcazioni. Il primo barchino con 16 persone a bordo, tra cui due donne, è stato intercettato dal pattugliatore della Guardia di finanza a circa 11 miglia dall’isola. Le persone a bordo sono state trasbordate, lasciando il barchino alla deriva. In seguito 15 tunisini sono approdati autonomamente sull'isola. I militari della locale tenenza delle Fiamme gialle li hanno bloccati al molo commerciale intorno alle 3.30. L’imbarcazione di circa 6 metri utilizzata per la traversata è stata sequestrata. Per entrambi i gruppi, dopo un primo triage sanitario, è stato disposto il trasferimento nell’hotspot di contrada Imbriacola. Proseguono gli sbarchi a Lampedusa dove sono approdati altri due barconi per un totale di 71 migranti. Sulla prima imbarcazione sono arrivati in 38, tra cui 3 donne e 9 minori, di cui 7 non accompagnati. Sulla seconda c'erano invece 33 persone, tra cui due minori non accompagnati. Da stanotte a Lampedusa, in tutto, si sono registrati 4 approdi con un totale di 102 migranti.
Sbarcati in 41 a Siculiana
Quarantuno migranti, tutti tunisini, sono riusciti ad approdare all'alba su una spiaggia di Siculiana (Agrigento). I migranti, suddivisi in piccoli gruppi, sono stati avvistati e bloccati lungo la strada statale 115. Alcuni, camminando sul ciglio della strada, si stavano dirigendo verso Agrigento. Altri gruppi invece si stavano muovendo dalla parte opposta, verso Ribera. Lungo la statale 115 sono giunte le pattuglie di carabinieri, polizia e guardia di finanza che hanno bloccato i vari gruppetti e li hanno trasferiti alla tensostruttura della Protezione civile del porto Empedoclino dove sono in corso le procedure di identificazione e i controlli medico-sanitari.
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