Covid Sicilia, 85 casi. Da oggi regione in zona bianca

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All’aperto non ci sono limitazioni, tranne il distanziamento di un metro tra i tavoli, mentre nei bar e nei ristoranti al chiuso potranno sedere allo stesso tavolo al massimo sei persone

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Sicilia

 

Da oggi la Sicilia è in zona bianca. In zona bianca vengono meno quasi tutte le restrizioni: unica eccezione l’obbligo di indossare le mascherine e il distanziamento sociale. 

Nelle ultime ore in Sicilia si registrano 85 nuovi casi di Covid-19 a fronte di 16.096 tamponi processati. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 25, quelle negli altri reparti sono 237 mentre quelle in isolamento domiciliare sono 5.247. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)

 

17:26 – In Sicilia 85 contagi su 16.096 tamponi

Sono 85 i nuovi positivi al Covid19 registrati in Sicilia nelle ultime 24 ore su 16.096 tamponi processati, con una incidenza che scende allo 0,5%. La Regione è al primo posto in Italia per numero di contagi giornalieri. Le vittime sono due e il totale dei morti è 5.938. Il numero degli attuali positivi è di 5.509 con una diminuzione di 51 casi. I guariti sono 134. Negli ospedali i ricoverati sono 262, 3 in meno rispetto a ieri, quelli nelle terapie intensive sono 25, 1 in meno rispetto al bollettino precedente. La distribuzione di casi registrati per province vede: Palermo con 17, Catania 30, Messina 4, Siracusa 9, Trapani 0, Ragusa 13, Agrigento 2, Caltanissetta 9, Enna 1.

17:18 – Musumeci: “Insoddisfatti sulla questione di AstraZeneca”

"Non siamo assolutamente soddisfatti sulla questione di Astrazeneca. Abbiamo sempre evitato di assumere posizioni dissonanti e in dissenso rispetto a quelle romane del governo e in particolare del generale Figliuolo col quale abbiamo collaborato e stiamo collaborando molto bene, ma non c'è dubbio che arrivano da Roma notizie contrastanti, lasciare la libertà di decidere per la seconda dose quando una delle due ipotesi è Astrazeneca certo non aiuta certo a scegliere". Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, a Tagadà su La7 in relazione alla possibilità di somministrare una seconda dose Astrazeneca agli under 60 previo consenso informato. "I più diffidenti avrebbero bisogno di una sola notizia chiara sulla quale allineare le posizioni - ha aggiunto Musumeci -. Avremmo preferito una risposta meno dubitativa, una risposta secca, questa è l'indicazione chiara e unica da Roma su come fare".

17:09 – Musumeci: “Prudenza per non tornare indietro”

"Sono convinto che non siano i colori a dovere determinare una condizione di sicurezza, il colore è un dato assolutamente contingente. La sicurezza si ottiene, non soltanto in Sicilia naturalmente, solo quando avremo completato la campagna di vaccinazione. Quando l'ultimo cittadino avrà il vaccino saremo tranquilli". Lo ha detto il governatore Nello Musumeci, a Tagadà su La7, commentando l'ingresso dell'isola da oggi in zona bianca. "Siamo in zona bianca, ma si potrebbe tornare di qualche passo indietro - ha aggiunto Musumeci - peraltro ci sono alcune zone in cui qualche condotta indisciplinata mi ha indotto a firmare ordinanze di zone rosse. E' naturale, dobbiamo riprenderci libertà, ma dobbiamo farlo con prudenza. Sono felice per i nostri operatori economici, sono contenti e mi dicono che sul fronte del turismo c'è tutto pieno fino a settembre".

13:55 - Sicilia zona bianca, trasporti pubblici all'80 %

"Con l'atteso passaggio della Sicilia in zona bianca, diventa finalmente possibile innalzare il riempimento massimo dei mezzi di trasporto pubblico locale all'80 per cento della capienza disponibile. Archiviamo così delle limitazioni che, soprattutto nelle ultime settimane, avevano pregiudicato il buon andamento dei servizi via gomma, via treno e soprattutto via mare, sugli aliscafi e le navi per le isole minori". Lo afferma l'assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità Marco Falcone, a proposito della sua nota odierna sull'innalzamento all'80 per cento del coefficiente di riempimento dei mezzi di trasporto pubblico locale in Sicilia. "Il governo Musumeci aveva fatto appello a più riprese al ministero della Salute affinché, preso atto del calo dei casi di Covid-19, venissero rapidamente recuperate appieno le potenzialità di carico della mobilità pubblica della nostra Regione. - aggiunge - Oggi vengono meno le restrizioni e per questo abbiamo già sollecitato le aziende che gestiscono il trasporto pubblico locale, scrivendo anche ad associazioni di categoria, Comuni, ex province e prefetture, ad adottare quanto necessario per innalzare i coefficienti di riempimento dei mezzi. Non verranno meno le misure di contrasto alla pandemia, ma mettiamo in campo un ulteriore elemento di sostegno alla ripresa delle attività economiche, commerciali e turistiche, e degli spostamenti delle persone sul territorio”.

10:53 - Catania, con stop coprifuoco torna sosta notturna Sostare

Con l'abolizione del coprifuoco da oggi a Catania riprende la sosta notturna a pagamento nelle strisce blu di Sostare nelle zone della Movida. Scatta alle 21 e dura fino alle 02 della notte, con tariffa unica da un euro. Lo segnala il Comune di Catania ricordando che il pagamento del ticket Sostare per le ore serali, oltre che attraverso i parcometri, può essere effettuato tramite le applicazioni digitali, scaricabili su smartphone, in uso per il pagamento della sosta diurna.

7:15 - Sicilia, da oggi la regione è in zona bianca

Da oggi la Sicilia è in zona bianca. In zona bianca vengono meno quasi tutte le restrizioni: unica eccezione l’obbligo di indossare le mascherine e il distanziamento sociale. Il coprifuoco non esiste, gli spostamenti sono liberi, così come lo sono gli orari dei locali pubblici. Inoltre, all’aperto non ci sono limitazioni, tranne il distanziamento di un metro tra i tavoli, mentre nei bar e nei ristoranti al chiuso potranno sedere allo stesso tavolo al massimo sei persone. L’unica deroga prevista è quella della possibilità per due nuclei familiari di sedersi insieme. Aperti anche piscine coperte, centri benessere, sale gioco, parchi a tema, centri sociali e culturali. Si possono fare le feste di nozze, presentando la certificazione verde (Green pass).

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