Le operazioni erano state interrotte ieri sera per motivi di sicurezza dovuti all'arrivo del buio. Sono 141 le persone che hanno trascorso la notte sulla nave della Ong tedesca
Si sono concluse a Pozzallo le operazioni di sbarco dei 141 migranti che erano rimasti a bordo della Sea Eye 4 e che hanno trascorso la notte sulla nave della Ong tedesca. Le operazioni erano state interrotte ieri a tarda sera per motivi di sicurezza dovuti all'arrivo del buio. Sull'imbarcazione erano presenti complessivamente 414 persone salvate durante sei interventi di soccorso nel mare Mediterraneo. I circa 150 minori non accompagnati, sbarcati ieri sono stati già trasferiti in un centro del Ragusano. Gli altri migranti scesi dalla Sea Eye 4 sono stati accompagnati a bordo della nave quarantena Aurelia, rimasta in porto in attesa dell'imbarco delle altre 141 persone che sono sbarcate oggi.
Lo sbarco dalla Sea Eye 4
L'ultimo a scendere dalla nave è stato un ragazzo gambiano di 26 anni, le operazioni si sono concluse alle 11.30 circa con un applauso da parte dei presenti. Anche l'equipaggio della Sea Eye 4 è sceso dall'imbarcazione per sottoporsi ai tamponi anti-Covid fatti dalla Croce rossa italiana, Protezione civile e dall'Asp di Ragusa. Al termine del controllo medico l'equipaggio dovrà tornare a bordo per iniziare periodo di quarantena di 14 giorni.
Il sindaco Roberto Ammatuna: "Tutti negativi"
"Terminato lo sbarco della Sea Eye, sono tutti negativi, compreso l'equipaggio. Un ringraziamento di cuore alla Protezione civile, alle Forze dell'ordine, agli operatori sanitari, alla Capitaneria di porto, alla corporazione dei Piloti, a tutte le organizzazioni umanitarie e agli operatori dell'Hotspot. Ancora una volta un grande esempio di efficienza e di umanità. Orgoglioso della mia Pozzallo". Lo afferma il sindaco della città del Ragusano, Roberto Ammatuna.